Per Sempre videoclip: Nina Zilli contro Belen e i suoi slip

Io semplicemente la amo. Amo Nina Zilli dal giorno in cui a Sanremo 2010 presentò L'Uomo che Amava Le Donne. Cioè la storia di uno che dello strufolone non ne voleva assolutamente sapere nulla.Il suo stile mi travolse, ancor prima la sua voce potente. "E' la Winehouse italiana" dicono certi. "E' la Winehouse che non riesce a uscire dal corpo di Giusy Ferreri" incalzano altri.A prescindere, io dico che il suo stile non lo deve a nessuno.E' uscito da poco il video dell'ultimo brano sanremese, "Per Sempre", vergognosamente lasciato fuori dalle ultime posizioni ma guadagnatosi la possibilità di concorrere all'Eurovision Song Contest 2012.La Zilli, tuttavia, in queste ore ha dimostrato di saper cantare pure a microfoni spenti.La sua canzone non dev'essere molto piaciuta alla diretta interessata, Belen Rodriguez, che in merito alla sua assenza di vestiario intimo presenza sul palco dell'Ariston si è vista recapitare testuali parole attraverso la rivista Chi:"Credo che Belen abbia rappresentato la donna oggetto. Ed è agghiacciante che l'abbia fatto consapevolmente. La vita vera è fatta di madri che fanno la spesa, cucinano, studiano, lavorano. Credo che siano state loro ad arrabbiarsi per quel gesto. Certe cose devono farti rabbia, non perché Belen sia bella, ma perché ci si chiede per quale motivo una che sa cantare, sa ballare, sa presentare faccia un gesto come quello. Le donne possono sempre scegliere, quando viene chiesto loro di fare qualcosa. È ovvio che una valletta debba essere bella e che non si debba coprire, ma da lì ad aprire un vestito che era già aperto per me rimane un gesto di cattivo gusto". 
Nina, ti adoro e già l'ho detto, ma obiettivamente se sfondi con una canzone che parla di un uomo che ama le donne non puoi non avere ancora capito che a questo, come a molti altri uomini, interessa solo una cosa...