Storia n°2, caso in cui si fosse verificato il problema della stampante:Io: “Buongiorno, vorrei estendere il passaporto per usarlo in tutto il mondo”Console indigeno: “Sono 40 euro e 30.”*pago*Console indigeno: “Aspetti due minuti”Dopo 1 minuto e 59 secondi ritorna il console indigeno:Console indigeno: “Signorina scusi ma abbiamo un problema con la stampante, torni domani."Io: “Ma... se ripassassi più tardi, dato che devo comunque tornare in centro?”Console indigeno: "Più tardi è chiuso". PUNTO.
Gli Italiani sono molto più flessibili e bonaccioni, qui invece niente storie. Un po' come quando dovevo aprire il conto in banca qui in Finlandia. Mi serviva il passaporto, ma la segretaria del posto dove lavoro mi aveva detto di provare comunque in diverse filiali, magari avrei trovato qualcuno che me l'avrebbe aperto lo stesso. Quindi girai diverse banche.
Banca 1:Io: "Salve, dovrei aprire un conto"Impiegato: "Serve il passaporto". E mi mandava via...
Banca 2:Io: "Salve, dovrei aprire un conto"Impiegato: "Serve il passaporto". E mi mandava via...
Banca 3:Io: "Salve, dovrei aprir...Impiegato: "Passaporto". E mi mandava via...
E così via....
Se fosse stato in Italia:Io: "Salve, dovrei aprire un conto"Impiegato: "Servirebbe il passaporto ma... possiamo fare anche senza" Ollèèèèèèèèèèèèèèèèèè! W l'Italiaaaaaaaaaa!
Adesso, poichè finora ho parlato fin troppo bene della Finlandia e degli indigeni e mi sono venuta a noia da sola, parlerò un po' male. In particolare, voglio parlare male delle indigene (le donne finlandesi).In quasi un anno di permanenza qui, ho capito che le indigene sono delle nullafacenti strafottenti. Almeno quelle con cui ho avuto a che fare finora, che non sono poche. Per le indigene le cose più importanti nella vita sono:1) Il parrucchiere2) Le unghie3) Il caffè4) Le sbronze del fine settimana, ma anche non del fine settimana5) Sfornare figli (magari concepiti con "non si sa chi" in un momento di buio totale post-alcool).
Se c'è qualcuno che sta morendo per strada e in quel momento si trova a passare una indigena che sta andando dal parrucchiere, lei lascia morire il tizio per strada, perchè ha da andare dal parrucchiere! Ok, magari questa è un' esagerazione, ma è per rendere il concetto.
Quante volte sono stata lasciata da sola in laboratorio ad aspettare un aiuto richiesto più volte, che è arrivato solo dopo una luuuunga pausa di chiacchiere e caffè? Quante volte sono stata lasciata da sola in laboratorio ad annegare tra mille animali, perchè la persona che avrebbe dovuto aiutarmi aveva da andare dal parrucchiere? O a farsi le unghie? O a prendere i figli a scuola? I figli da andare a prendere sono importanti solo perchè così escono da lavoro alle 3, o anche prima. Quando invece c'è da andare a sbronzarsi per feste, i figli vengono bellamente lasciati alla nonna, alla sorella, alla sorella della nonna, all'amica, all'amica dell'amica, al cognato dell'amica della sorella, alla cugina dell'amica del cognato dell'amica della sorella... ecc... ecc......
Al contrario, gli indigeni maschi (gli uomini finlandesi), lavorano come dei dannati. 1) Il mio capo-genio si fa un culo stratosferico, risponde e manda email a tutti gli orari (anche di notte), resta nel suo ufficio dalla mattina presto fino alla sera tardi, con una veloce pausa pranzo e tanti caffè consumati in ufficio, mentre lavora. 2) Un indigeno biondo giovanissimo, neolaureato in medicina che ha anche quasi finito il dottorato perchè l'ha fatto contemporaneamente agli studi di medicina. E' l'unico che becco in laboratorio anche nel fine settimana o la sera tardi. Anche lui lavora non-stop.3) Un altro indigeno biondo giovanissimo, dentista con tanto di studio, che fa il dottorato per hobby. Anche lui spesso il fine settimana e la sera tardi lavora.4) Un altro indigeno di un altro gruppo di ricerca, l'esemplare degli stakanovisti. Lui è SEMPRE in laboratorio, tutti i giorni a tutte le ore. Alle 7 di mattina, alle 20 di sera, venerdì sera, sabati, domeniche. E lavora di continuo, non si ferma MAI. Avanti, indietro, provette, pipette, becker, passa, ripassa, ritorna, ripassa.... Ha lasciato il solco nel pavimento di quei corridoi. L'unica volta che non c'era è quando sono andata in laboratorio alle 4.30/5 di mattina. Io sono più matta di lui :|
Io non ho mai visto un gruppo di indigeni uomini mettersi al tavolo del caffè e passare ore ed ore ed ore a sorseggiare e chiacchierare, mai. Solo le donne. Così come la pausa pranzo: gli uomini mangiano velocemente e, quando hanno finito, si alzano e se ne vanno. Il caffè lo prendono in ufficio. E non mi hanno mai fatto aspettare quando ho chiesto loro aiuto. Le donne con calma, chiacchierano, si fermano un po' anche quando hanno finito di mangiare, poi caffè, ancora chiacchiere.... ecc... ecc...Ovviamente ci saranno le eccezioni, non bisogna fare di tutta l'erba un fascio e bla bla bla bla bla, le solite frasi. Questa è solo la mia esperienza di 11 mesi.
Ora, per calmare un po le acque, vi faccio vedere le foto che ho fatto stamattina: la natura autunnale finlandeeeees!
Queste rampicanti rossissime mi piacciono un sacco!
Guardatelo, com'è maestoso! :D
Da notare la mia bicicletta con la borsa degli HIM *_*
Cavallo goloso!
Ho appena visto che ho superato le 6000 visite. Mi piace controllare le statistiche e vedere che mi leggono da tutto il mondo! Grazie grazie, avete tanta pazienza :)
Ciaooooooooo
Simona