Molti anni addietro, a Città del Capo, in Sudafrica,muore all'improvviso un uomo bianco.
Un uomo importante, uno tra i primi ad essere arrivato fin laggiù per affari – così, almeno, si diceva in giro - e addirittura agli inizi del periodo della colonizzazione britannica nella regione.
In tutta la sua vita terrena questi, il suo nome era Jimmy (e si era fatto molto ricco grazie a diverse concessioni ottenute nelle miniere d’oro e di diamanti della zona), non aveva fatto altro che imprecare contro i neri, in quanto secondo lui essi non erano mai pronti ad eseguire i loro doveri, non arrivavano mai sul posto di lavoro in orario e, soprattutto, se chiedevi loro qualcosa in prestito, non avevano mai niente da darti.
Quando Jimmy, però, avvenuto il trapasso, arriva nell’al di là, nel momento del giudizio, San Pietro gli chiede giustamente in quale purgatorio egli desideri andare.
E cioè se in quello dove sono gli uomini di razza “bianca” o in quello in cui sono gli uomini di razza “nera”.
L’uomo, piuttosto seccato per la domanda postagli,che lo coglie di sorpresa, chiede di rimando spiegazioni a San Pietro.
E San Pietro,senza scomporsi troppo, gli risponde :”Ascoltami bene : nel purgatorio dei bianchi non avrai tempo a disposizione. Lì tutto è pronto e sarai bruciato subito. In quello dei neri niente è pronto, manca tutto”.
Jimmy, allora, dopo un attimo brevissimo di esitazione, sceglie rapido la seconda opzione e s’avvia sereno lì dove una freccia indica la direzione del purgatorio dei neri.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)