Però non sempre si riesce rispettare una tabella di marcia ed a volte le pause del campionato non aiutano a mantenere alta la concentrazione. Così, di punto in bianco, la Torino81 ha smesso di vincere. Tutto è iniziato il 21 dicembre, quando alla Piscina Monumentale è arrivato Como. Da quella gara persa 7-10 la Regalidea si è smarrita.
E purtroppo poco importa, come sottolinea Aversa, che quella partita «è stata Torino a perderla e non Como a vincerla», ma da allora nulla ha più funzionato ed aver affrontato le dirette concorrenti in un periodo poco brillante non ha aiutato. In quel momento la squadra piemontese si trovava a due soli punti dalla vetta, ora bazzica nelle zone alte, ma la distanza dalla capolista è di 6 lunghezze. Nulla è perduto, intendiamoci, ma Torino dovrà superare rapidamente questo momento negativo o rischia di accumulare un grosso ritardo dalla vetta.
L’occasione ghiotta si presenta proprio domani, quando alla Piscina Monumentale verrà ospitata la capolista Brescia. «Sarà una partita molto interessante e dall’alto contenuto tecnico – continua Aversa –. Avremo di fronte una squadra altamente competitiva». Poi il vicepresidente lancia un appello: «Mi aspetto la Monumentale piena. Abbiamo bisogno del loro aiuto».
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