Napolitano: celebrare 25 aprile in segno di rifiuto di ogni forma di sopraffazione
"Proprio a Genova, lo scorso anno celebrando il 25 aprile, misi in evidenza l'apporto essenziale alla liberazione d'Italia che garantirono non solo le formazioni partigiane, ma anche i militari, chiamati a durissime prove già all'indomani dell'armistizio. Mi riferisco ai tantissimi ufficiali, sottufficiali e soldati che combatterono contro i tedeschi o che si unirono ai partigiani; alle centinaia di migliaia di militari italiani che, con i civili, furono deportati ed internati nei lager nazisti, e che, il 27 gennaio scorso, hanno visto ufficialmente riconosciuto il loro sacrificio con la consegna delle prime Medaglie d'Onore. Mi riferisco, altresì, alle rinate Forze Armate italiane – unitesi agli eserciti alleati dapprima con il 1° Raggruppamento motorizzato italiano e successivamente con il Corpo Italiano di Liberazione."