Se democrazia significa “governo del popolo”, concreta PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI alla vita politica del proprio Paese, da cittadina libera io DIFENDO questa preziosa esperienza di democrazia che è il programma TV di Santoro.
E voglio dirlo pubblicamente perchè a questo punto mi sento in dovere di testimoniare in difesa dei valori che quel progetto esprime e rappresenta per l’Italia tutta e per me stessa:
1) un programma UTILE, capace di proporre un vero confronto politico e sociale e di rivolgere l’attenzione a tematiche di concreto e urgente interesse nazionale - specie rara nel 90% della TV italiana!
2) un giornalismo dignitoso che ha il coraggio di fare inchiesta, che si misura con le piazze, che scende tra la gente e sa rappresentarla – resto incantata dall’eroismo dei più semplici, da quegli sprazzi di verità che le persone umili, sconosciute, impotenti (i veri Italiani) sanno gridare con la forza della disperazione e la coerenza dell’indignazione
3) uno strumento concreto di partecipazione politica nella misura in cui obbliga i sapienti di turno (e di tutti gli schieramenti) a confrontarsi sui reali problemi governativi e sociali, senza giri di parole e di frittate. Ciascuno è chiamato a partecipare nell’espressione chiara, precisa e liberamente indifesa del suo pensiero. Ed è così che se ne sentono delle belle, che si palesano ragioni sottese, che ad Annozero ci si emoziona. Perchè il dibattito è sano, nessuno copre, zittisce, applaude qualcuno ma tutti sono chiamati a competere nel civile confronto per la verità.
Da giovane che opera nel mondo della comunicazione e cerca di farlo con rettitudine e onestà, APPLAUDO alla coraggiosa squadra di Annozero che accende i riflettori sui magistrati che denunciano la malavita, sui deboli che combattono per diritti e valori, su chi ancora con senno e responsabilità grida di fare ”attenzione!!!”.
E a chi sostiene che il programma sia fazioso, che il dibattito è fuorviante, che si parla solo male dell’affare italiano io PROPONGO di… guardare almeno UNA INTERA puntata del programma. Ma di farlo con la pazienza e l’umiltà di chi ascolta tutte le posizioni in campo senza barriere ideologiche o pregiudizi di parte. Ascoltate i nemici, gli amici, ma soprattutto ascoltate la gente. E davvero sfido chiunque a non avere quel sussulto nel cuore che ti fa dire: “Sono orgoglioso di essere un libero cittadino italiano”. Perchè a me ogni puntata di Annozero questo concetto lo ricorda con forza e speranza.
Per tutto questo Annozero è un prezioso atto di democrazia.
Per tutto questo io stimo, difendo, plaudo a quel folle italiano che lo rappresenta con tenace vigore, quel Santoro che ai miei occhi di giovane apprendista della tv è un grandioso modello da imitare.
Per tutto questo io promuovo questo prezioso atto di libertà che un’informazione seria rappresenta e lo faccio con l’arma più potente che ciascuno di noi possiede: il CORAGGIO di APPROVARE quest’esperienza, il CORAGGIO di AFFERMARE in pubblico e in privato che questo modello di informazione è giusto, va protetto, promosso, custodito.
Perchè a furia di “farci i fatti nostri”, di non esprimersi, di non pronunciarsi in favore di qualcuno ci hanno mandato alla deriva. Scegliere da che parte stare nell’Italia dittatoriale di questi anni è anche questo per me un profondo ATTO DI DEMOCRAZIA.
Io sto con chi si interroga, con chi denuncia verità scomode, con chi non corteggia il potere ma lo stimola ad un esercizio giusto e rigoroso.
E da oggi dico con fierezza: anch’io sostengo l’esperienza Annozero e la seguo da 2 anni con grande attenzione, interrogandomi, interessandomi e il più delle volte emozionandomi.
Chiara D’Amico
www.chiaradamico.com – [email protected]