Per molte donne, ma anche per molti uomini, la ricerca dell’anima gemella di qualcuno con cui formare una coppia stabile, diventa quasi un’ossessione. Ma perché cimentarsi in una così spasmodica ricerca quando si potrebbe godere dei privilegi dell’essere single?
Ovviamente diciamo che non è un invito a passare da soli tutta la vita, ma vogliamo solo elencare i vantaggi che un piccolo periodo di “singletudine” può avere.
Innanzitutto, si deve dire che quando si è single non si deve dare conto a nessuno e non si devono fare i conti anche con i problemi del partner e della coppia. Essere single significa poter passare più tempo con i propri amici o le proprie amiche senza ingenerare paranoie nel partner.
Si può uscire e rientrare quando si desidera, si può andare nei locali che si amano di più, senza dover scendere a compromessi. Inoltre, essendo single si può flirtare con chi si vuole senza rimorsi e, perché no, avere delle relazioni di solo sesso molto soddisfacenti e senza vincoli.
Essendo single, poi, ci si può anche permettere un po’ di sano egoismo che non fa mai male, anzi può aiutare a riprendersi dopo una forte delusione d’amore. Infine, i single possono permettersi di vestire e agghindarsi come preferiscono, senza scatenare le ire funeste del partner o della compagnia e senza giudicare gelosie di sorta alcuna.
COMMENTI (1)
Inviato il 29 ottobre a 12:57
DIRE CHE SINGLE E' BELLO E' UNA VERA IPOCRISIA! PERO' E' SICURAMENTE IL MALE MINORE RISPETTO ALL'ADATTARSI A FORME DI SURROGATI DI AMORE, PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE PER ME L'AMORE E' SOLO QUELLO AVENTE PER COLONNA SONORA LE CANZONI DI BAGLIONI, IL RESTO E' AFFETTO, STARE INSIEME PER COMODO, AVVENTURA SESSUALE. PERO', BASTA CHE UNA PERSONA STIA SINGLE PUR VIVENDO NELLA RETTITUDINE, QUINDI, NO ALLE AVVENTURE SESSUALI E NO AL FLIRTARE SENZA IMPEGNO, SINGLE OD ACCOPPIATI E' NOSTRO DOVERE NON RISCHIARE DI FAR DEL MALE A NESSUNO O DI CADERE NELLA LUSSURIA.