Perché Condicio è Condicio

Sanremo 2011: vince Roberto Vecchioni. Tuttavia, il direttore generale della Rai Mauro Masi è andato su tutte le furie per l’esito di questo Festival. Dopo essersi svegliato in un Ariston completamente deserto, non appena appresa la notizia, ha invitato Vecchioni ad adeguare il testo della sua canzone, per renderlo compatibile col nuovo regolamento Rai sulla par condicio.

Ecco in anteprima per voi il nuovo testo della canzone di Vecchioni:

E per la barca di Briatore in mare
che il suo bimbo ancora stava a giocare
che gli avremmo regalato il mare intero
pur di vedere la Gregoracci allattare

Per Sgarbi che non è vero che sa solo insultare
per Marchionne con il suo maglioncino
per chi ha vent’anni e non passa il casting
e te la da per poterlo passare
e per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono su Facebook il loro pensiero
così belli a chattare nelle virtuali piazze
perché non è facile imparare a fare ♥

per il politico che vorrebbe stare al sole
ma si danna l’anima per la nazione
per la nostra memoria che non ricorda
che questi signori hanno pure un cuore

Ti chiamo ancora troia
Ti chiamo sempre troia
Che in questa maledetta notte
potevo stare con mia moglie
perchè la riempiremo noi da qui
di sesso a malincuore

Ti chiamo ancora troia
Ti chiamo sempre troia
In questo disperato sogno
Ti ho pagato per il tuo silenzio
Difendi questa mia debolezza
Ma adesso non dirmi che sei un uomo

Ti chiamo comunque troia
Ti chiamo ancora troia
Ti chiamo sempre troia

(sussurato)
Perché le idee sono come le farfalle
Che non puoi togliergli le ali
Ma per colpa della par condicio
ecco a voi questa cagata di canzone.

La reazione di Vecchioni