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Perchè Dragon Ball Z: Battle of Gods è il miglior film di Dragon Ball
Creato il 04 ottobre 2013 da Sommobuta @sommobutaBene e male;
Maschio e Femmina;
Ying e Yian;
Creazione e Distruzione.
A una divinità che ha creato il tutto ne corrisponde un’altra che può distruggere tutto. Così, quando Lord Bills, divinità suprema della distruzione si risveglia, gli Dei Kaiohshin hanno paura.
Temono soprattutto che Bills possa combinare guai, perché sembra che abbia avuto un sogno premonitore.
Un sogno che lo vedeva contrapposto a un guerriero leggendario, il Super Saiyan God…
Via il dente, via il dolore: Battle of Gods è il miglior OAV di Dragon Ball, assieme al Super Saiyan della Leggenda, a quello sul passato di Bardack e a “Il cammino dell’eroe”. È divertentissimo, spassosissimo ed esilarante.
Chi vi dice il contrario è in malafede, e non ha assolutamente capitolo lo spirito della pellicola.
Non è Dragon Ball se non c'è Shenron!
Spirito della pellicola che è riuscito ad innovare un brand stantio, rinnovandone il canone e, allo stesso tempo…ritornando alle origini.
Può sembrare paradossale, ma la cosa più brutta in Battle of Gods è proprio il comparto dei combattimenti (giusto un paio di scaramucce e un confronto finale molto più “filosofico” che “fisico”).
Il resto, invece, è una perla.
Perché l’OAV non si prende per nulla sul serio, e l’atmosfera è permeata da quell’aria scanzonata tipica del Dragon Ball dei primi tempi. Qualcuno potrebbe dire che i personaggi sono stati ridicolizzati (su tutti, Vegeta); ma chi lo dice (di nuovo) non ha capito nulla della pellicola (e non ha capito che Vegeta fa quello che fa proprio perché rispecchia la psicologia del Vegeta che conosciamo).
Bills uber alles!
Si ride tantissimo, le gag sono spettacolari, e le battute sono travolgenti.
Il film vale anche solo per la presenza di Lord Bills, il dio della distruzione.
Che è un gatto.
E ha tutti i pregi e difetti del gatto.
È narcisista, giocherellone, possessivo, facilmente irascibile.
E, per certi versi, un idiota colossale.
Dorme anni interi, fa sogni premonitori su idol e ragazzine, è un amante dei cartoni animati, ed è un mangione di prima categoria.
Ma è il più potente essere dell’Universo, tanto che riesce a battere Goku trasformato in Super Saiyan 3 con solo due colpi “leggeri”.
Un quadretto niente male!
Pregi della pellicola (oltre alla leggerezza e alla scanzonatezza)?
Il fatto di essere canonico, di aggiungere piccoli dettagli alla "mitologia" di Dragon Ball...e di aver cancellato con un colpo di spugna Dragon Ball GT.
Che non è “il male” come viene dipinto da molti, ma che resta – per quanto mi riguarda – la macchia indelebile del demone “DENARO” sulla pelle di Toriyama (non che ci sia stato nulla di male a svendere il brand ma…).
Il Super Saiyan God (la cui creazione è un po’ una “Komtionkinata”) polverizza con una Kamehameha il bruttissimo Super Saiyan IV, e l’esistenza dei multiversi ventilati dal mitico Bills, oltre a strizzare un occhio al fandom (Dragon Ball Multiverse è una realtà mondiale ormai talmente radicata e conosciuta che sono sicuro i produttori di Shueisha e lo stesso Toriyama seguono con interesse), darò sicuramente modo all’Akira-sensei e agli altri di mettere in cantiere film nuovi di zecca sull’universo di Dragon Ball. Personalmente, essendo il GT ormai un ricordo, non mi dispiacerebbe vedere, prima o poi, un bel filmozzo con Goku e Ub.
Goku Super Saiyan God!
Insomma, se siete dei fissati con Dragon Ball, perdere quest’OAV è una vera e propria eresia.
Il film infatti andrebbe visto anche solo per godere dei seguenti Epic Moment:
- La spiegazione del perché il mondo di Re Kaioh è minuscolo;
- L’apparizione del Dio Drago e il suo comportamento di fronte a Bills;
- Vegeta;
- Lo schiaffo di Bulma;
- Il ritorno di un trio piuttosto conosciuto;
- Bills;
- La scoperta del “vero” numero 1 dell’Universo (92 minuti di applausi).
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*Il gatto è MIAAAAAAAAGO! (cit. Deborah)
Perché se Dragon Ball Z – Battle of Gods è piaciuto ANCHE a lei, piacerà sicuramente a tutti.
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