Perché è più facile riformare le pensioni che liberalizzare farmacie e taxi.

 
La domanda delle domande l'ha posta questa sera Gad Lerner nel corso de "L'infedele" su La7: "perché nel nostro Paese è più facile riformare le pensioni che liberalizzare le farmacie e i taxi?" Perché, tento di rispondere, in Parlamento sono rappresentati in forza quel tipo di interessi, mentre, da qualche tempo, si fa fatica a trovare qualcuno che impieghi la stessa foga nel difendere i lavoratori dipendenti e i pensionati. Questo perché chi occupa attualmente i banchi della sinistra (leggi Partito democratico), nell'intento di coniugare le domande che salgono da diversi settori della società, e, in questo modo, presentarsi come un partito interclassista (oggi si direbbe "nazionale") che pone la sua candidatura alla guida del governo, ha dimenticato quelle che sono le radici di un partito progressista, che non possono non risiedere nel lavoro dipendente. E difendere il lavoro dipendente non significa difendere una corporazione, ma coloro che con la propria attività quotidiana producono i mezzi di sostentamento necessari per sé e per la propria famiglia.