Front page della prima versione di Facebook quando ancora si chiamava thefacebook.com
Perché Facebook ha avuto tutto questo successo rispetto ad altri social network che sono nati prima, contemporaneamente o dopo di esso?
Se ci pensiamo la grafica del sito è abbastanza semplice e non personalizzabile che quindi sembrerebbe dare al sito qualche punto in meno rispetto ad altri concorrenti quali ad esempio MySpace dove ogni utente può rendere unico il suo spazio virtuale. MySpace inoltre offre una pagina con facilitazioni per gruppi musicali emergenti o affermati, nella pagina infatti viene inserito un player che fa sentire la musica, cosa che Facebook non ha implementato quindi anche sotto questo punto di vista sembrerebbe perdere punti.
Quindi cos’ha il famoso socialnetwork blu e bianco più dei suoi concorrenti? In tutta sincerità, niente. Il successo di questo sito viene infatti da quello che non ha principalmente. La mancanza di uno sfondo personalizzabile lo rende accessibile a tutti, adulti e adolescenti. I proprietari di aziende possono tranquillamente inserire il profilo delle loro imprese senza aver bisogno di trovare o creare sfondi che altrimenti farebbero risultare la loro pagina smorta e poco professionale. Allo stesso tempo però il sito è sufficientemente modellabile sotto le mani di tutti gli utenti facendo in modo che ognuno di noi possa condividere video, foto e link con i nostri amici. Come i concorrenti inoltre Facebook lascia riempire la propria pagina di fatti nostri che è la cosa di maggior interesse per i più ficcanaso nei nostri contatti, accontentando così sia i curiosi che coloro che amano raccontarci di sé. Il sito è anche abbastanza immediato, infatti l’utente medio riesce, dopo un breve periodo di adattamento, a inserire foto, video e riempire tutti i moduli informativi sulla sua vita.
Infine Facebook consente il mashup di vari siti consentendo così a tutti noi di vedere cose sparse sul web su facebook senza dover necessariamente cambiare sito e facendoci dunque restare sempre più collegati al socialnetwork. Possiamo quindi vedere i video di Youtube su Facebook senza dover cambiare pagina, aggiornare Twitter aggiornando lo status di Facebook e così via. Una delle principali differenze del socialnetwork numero 1 nel mondo è che è stato il primo ad inserire una chat all’interno del sito, i suoi rivali si sono successivamente ‘aggiornati’ implementando anch’essi questa funzionalità prima non disponibile.
Insomma sembra che Zuckenberg abbia trovato la ricetta per il successo: la semplicità. Infatti gli esseri umani amano le cose semplici ed immediate e il loro principale interesse è farsi gli affari altrui.