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Perché gli italiani non vanno più a votare?

Creato il 04 dicembre 2014 da Freeskipper
Perché gli italiani non vanno più a votare?C’è una formazione politica in Italia che detiene la maggioranza assoluta: il partito dell’astensionismo. Numeri alla mano, ad ogni tornata elettorale è sempre e comunque il non voto a crescere. Questo perchè sono sempre di meno gli italiani che s’infatuano del politico mattatore, del leader che va in tv che parla e regge bene i primi piani e che deprime i talk show di luoghi comuni, dicendo sempre quello che gli elettori vogliono sentirsi dire, per poi disattendere ogni promessa una volta eletto. E se le bugie hanno le gambe corte, le chiacchiere e le facce dei politici non incantano più nessuno e stufano molto prima di un tempo. Oggi, dopo il ventennio berlusconiano, la parabola del leader è breve, ha la durata di un rotolo di carta igienica che deve fa fronte ad un improvviso attacco diarroico: qualche strappo e poi via, giù con lo sciacquone. In un tempo in cui l'ideologia è morta e sepolta, e i partiti assieme a lei, ciò che può riportare la gente a votare è la gente stessa. Nomi e cognomi di persone reali (impiegati, operai, cassintegrati, disoccupati, studenti, professionisti, imprenditori, commercianti, ecc, ecc,) stampati sulla scheda elettorale a rappresentare interessi economici e sociali rigorosamente di parte. Persone elette per rappresentare, perorare e tutelare nelle sedi istituzionali, coloro che vivono delle medesime realtà che non sono più delegabili all’istrione di turno che nel nome del bene comune ha finito quasi sempre per conseguire solo il proprio tornaconto, strettamente, personale.

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