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Perché i Buoni Fruttiferi Postali sono Buoni al 100%. Sempre

Da Franzrusso @franzrusso
Da sempre, o comunque almeno da 90 anni, i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono sinonimo di sicurezza e di affidabilità. La storia dei BFP si intreccia con la storia del nostro paese e ancora oggi sono lo strumento con cui fare crescere i nostri sogni e desideri. Questo è sicuramente uno dei momenti in cui ognuno di noi avrebbe bisogno di certezze, di ancore robuste per potersi fermare e pensare meglio al proprio futuro. Perché si sa, nelle situazioni incerte, nelle difficoltà quotidiane basta solo sapere che c’è sempre una possibilità a cui affidarsi, che subito si pensa e progetta meglio. Tutti noi abbiamo sogni che spesso allontaniamo perché riteniamo siano irrealizzabili; tutti abbiamo progetti che spesso rimandiamo perché non siamo pronti a fare il passo successivo; tutti noi abbiamo dei desideri che teniamo nascosti in un cassetto perché ci manca la giusta ispirazione. E per sogni, progetti, desideri si intende crearsi la propria famiglia, magari fare quella scelta lavorativa che darebbe la svolta alla nostra vita, oppure riuscire a realizzare quell’idea che ci portiamo dietro da troppo tempo e che è ora di concretizzare prima che si perda del tutto nei ricordi. Noi italiani siamo molto legati alle nostre tradizioni, abbiamo bisogno di alcuni appigli per meglio progettare il nostro futuro. Da sempre, o comunque almeno da 90 anni, cioè da quando esistono i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) che fecero la loro prima apparizione nel 1925. La storia dei BFP si intreccia con la storia del nostro paese; sono stati milioni gli italiani che hanno investito in questo strumento sicuro e affidabile e che hanno consentito allo Stato di finanziare tante e importanti opere pubbliche, che hanno fatto crescere il nostro paese. E oggi i Buoni Fruttiferi Postali, da sempre sinonimo di sicurezza e di affidabilità, sono ancora uno strumento valido per realizzare i nostri progetti, i nostri sogni e i nostri desideri. Rientrano nella categoria del risparmio postale (insieme ai libretti di risparmio postali) e sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti di cui il maggior azionista è lo Stato italiano che svolge la funzione di garante dei buoni emessi. Con i Buoni Fruttiferi Postali è possibile investire anche piccole somme e non ci sono spese di emissione, gestione o incasso. La ritenuta fiscale sugli interessi è del 12,50% ed esenti da imposta di successione, sono collocati esclusivamente da Poste Italiane. I Buoni Fruttiferi Postali sono quindi, adatti a tutti e garantiscono sempre la restituzione del capitale inizialmente investito e degli interessi eventualmente maturati, in qualsiasi momento. I BFP sono disponibili in forma cartacea oppure in forma “dematerializzata” (quindi emessi sotto forma di registrazioni contabili), in questo caso, per sottoscrivere titoli in questo formato è necessario essere titolari di un libretto di risparmio postale o essere titolari di un conto corrente postale. Il taglio minimo è di 50 €. Tante sono le soluzioni che offrono i BFP e potete consultarle su questa pagina, che offre tutte le informazioni per facilitare la vostra scelta. Se avete dunque un sogno da realizzare o un vostro vecchio progetto da mettere in pratica, oppure se volete cominciare a costruire una solida base per il futuro, è il caso di valutare anche la soluzione dei BFP, sarà l’occasione per investire in sicurezza. Perché i BFP sono “Buoni al 100%. Sempre”.

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