Anni fa si era soliti realizzare contenuti focalizzando la propria attenzione sulle parole chiave con cui si desiderava posizionare le pagine, successivamente gli algoritmi dei motori di ricerca cominciarono a dare un peso rilevante ai backlink, e le strategie di conseguenza mirarono alla creazione di contenuti virali per favorire i link in ingresso.
Oggi i motori di ricerca tengono conto dei segnali sociali, ed ecco la corsa alla creazione di contenuti che stimolino la condivisione e, più in generale, le azioni sociali.
Il punto è che la creazione di contenuti è da anni una delle fasi più importanti di qualunque strategia SEO: Google e Bing non nascondono, anzi hanno più volte sottolineato che la protagonista assoluta è infatti la user experience, dal momento che l’obiettivo principale dei motori di ricerca è aiutare gli utenti a trovare risorse di alta qualità, che riescano a soddisfare le esigente e rispondere alle domande di chiunque effettui una ricerca.
L’infografica realizzata da Brafton dimostra che puntare sui contenuti rappresenta la chiave per la visibilità sui motori di ricerca, ecco alcuni spunti:
* una strategia basata sui contenuti sembra essere in linea con i recenti aggiornamenti di Google, Panda in primis
* i segnali sociali hanno un impatto reale sul posizionamento, e il loro peso è destinato a crescere
* la presenza di contenuti di qualità favorisce le conversioni
FONTE: BRAFTON