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Perché i giudizi della gente ci condizionano?

Da Andrea Rattacaso @rattablog2



Perché i giudizi della gente ci condizionano? Tempo fa ho ricevuto qui sul blog questa domanda che mi ha fatto riflettere.
Perché i giudizi della gente ci condizionano?
Non so in passato, ma ultimamente non mi sono mai posto questo interrogativo anche perché è da molto prima che cominciassi a scrivere sul web che non mi curo più di tanto dei giudizi altrui.
Posso dire però che una volta non era così, da ragazzo mi basavo moltissimo su giudizi altrui, non avevo un guida, anzi l'avevo, ma era la televisione e l'opinione della società in cui vivevo (compagni di scuola, amici, la famiglia ecc...)
Purtroppo, quando non abbiamo una chiara visione della nostra vita, inesorabilmente arrivano dei dubbi che immobilizzano la nostra volontà.
Quando non sappiamo cosa fare, allora usiamo pareri esterni di altre persone dai libri, dai movimenti politici o sociali, da un personaggio famoso della tv, ecc...
Come se non bastasse, non riusciamo a valutare obiettivamente la gravità delle nostre azioni: per non sentirci in colpa, per limitare i giudizi negativi che deriverebbero da un nostro cattivo comportamento, ci basiamo su quello che pensano gli altri.
Per una certa misura sarà sempre così, fino alla morte, quindi rassegnatevi. Però l'influenza degli altri su di noi può diminuire e in alcuni ambiti può addirittura diventare trascurabile.
Per limitare al massimo l'influenza degli altri sulla nostra volontà abbiamo bisogno di crearci una nostra scala di valori personali, costruita sulle lezioni apprese dai nostri errori, sulle opinioni degli altri che ci sono servite, sul confronto con altre soluzioni alternative alle nostre.
Allo stesso modo dobbiamo imparare cose è che può fare bene agli altri, sempre confrontandoci con gli altri, e non facendo quello che dicono.
Non conosceremo mai la verità assoluta sulle dinamiche della nostra vita, però più ci vedremo chiaro, meno dubbi avremo; meno dubbi avremo, meno saremo influenzabili.
Ovviamente non bisogna nemmeno esagerare nel senso opposto, dobbiamo sempre conservare una dose di dubbio, perché noi non siamo ne Dio e un essere capace di conoscere tutto.
Se siamo troppo convinti, se pensiamo che le opinioni degli altri non valgano quanto le nostre, finiremo per diventare sordi quando qualcuno ci darà un buon consiglio.

Il confronto è importante, perché grazie agli altri possiamo avere delle alternative in più per migliorarci secondo la nostra volontà.

In questo caso i giudizi degli altri possono essere un modo per aumentare la nostra comprensione della vita, ma NON SONO UN RIFERIMENTO su cui prendere le nostre decisioni.

Dobbiamo impegnarci SEMPRE a prendere le decisioni con la nostra testa.

Questa è la mia opinione che ovviamente può non essere condivisa, oggi vi ho solo descritto una mia riflessione su me stesso, sul perché oggi mi faccio influenzare meno del passato.
Qualora non siate d'accordo, non aspetto altro che qualcuno che abbia il coraggio di confrontarsi con me.
Dopo tutto, anche io ci tengo a non farmi condizionare dagli altri.


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