Perché il sindaco Perri ha nominato direttore di Aem Gestioni un farmacista?

Creato il 20 settembre 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Il direttore di Aem gestioni esercita la professione di farmacista. La questione riguarda non la persona del nominato bensì la qualità della politica. Il sindaco, certo d’intesa con Aem e LGH, ha nominato un professionista di un altro settore. Perché? Il nominato professionista senza dubbio darà il meglio di sé. È vero che in un certo senso visti i problemi delle ex municipalizzate vien voglia di andare in farmacia, resta però la questione del curriculum.
Aem gestioni dipende direttamente da LGH. Scelta presa dal consiglio consiglio comunale all’unanimità nel 2006 per una decisione del libero Comune di cremona. Libero e autonomo fino a subire le pressioni del mercato, che è il luogo dove i competitori economici di varia natura cercano di prevalere l’uno sull’altro, mentre il potere d’acquisto del reddito fisso e delle pensioni scende. Un sistema curioso, cui tutte le forze governative hanno collaborato. E nel libero mercato quando l’uno vince, l’altro ahimé perde, e con quali danni? È giusto che ci sia qualcuno che perde? E anche qualcuno che nemmeno riesce a partecipare come consumatore? È giusto che il potere di controllo, e quindi la responsabilità del sindaco, che rappresenta gli elettori, quindi la sovranità popolare locale, un articolazione dello stato, non possa essere responsabile? Le autonomie amministrative economiche creano oasi pressoché imperturbate di potere. Tanto più dopo i referendum sull’acqua di due anni fa e i distacchi di utenze nelle case popolari che continuano da circa un anno è quanto mai chiaro che enti e aziende locali stentano a sintonizzarsi con la volontà popolare diventata legge. La resistenza dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo continuerà fino all’ultima goccia di virtuale acqua privata.
Autonomie amministrative economiche: una fortezza nella quale neanche un sindaco riesce a farsi sentire come gli elettori vorrebbero. Anche perché i distacchi delle utenze nelle case popolari e non solo continuano, il sindaco non emette l’ordinanza che imponga l’erogazione del minimo vitale e LGH procede indisturbata.
Quanto aI Comune di Cremona insiste nella consolidata procedura. Altri enti locali hanno scelto professionisti del settore, in altri ambiti. Vedremo ad esempio i risultati di alcuni super assessori di Parma, considerati i curricula.

45.284883 9.846003