- La laicità non è una polizza assicurativa
- per tutte le religioni ma un valore in sé
Il 18 febbraio 2008 il Pd approva lo Statuto, votato dall’assemblea costituente, e il Manifesto dei valori. L’art. 6 dello Statuto riconosce pari dignità alle convinzioni religiose ma non parla di laicità, che invece fa capolino nel Manifesto dei valori, richiamando la Costituzione. Non apparteniamo alla folta schiera di persone che cambierebbe la Costituzione tutti i giorni, però si può anche osservare che nel Manifesto dei valori la laicità dello Stato è un valore che garantisce più religioni, non un valore autonomo dalle religione. Non è una differenza dettata da anti-clericalismo: piuttosto il Pd fa un passo avanti rispetto alla stessa Costituzione del ’48, perché mette tutte le religioni sullo stesso piano, senza privilegi per la Chiesa cattolica, e senza parlare nemmeno di Patti lateranensi, art. 7 e art. 8 della Carta costituzionale. Non è per anti-clericalismo: aumentano le persone che della religione non fanno il punto di riferimento della propria vita. La laicità semplicemente non dà carta bianca a nessuna fede, è gelosa custode dell’indipendenza e della libertà di pensiero. Chiedere perché devo credere è un atto di libertà di grande valore, una conquista storica, perché emancipa l’uomo, lo abitua a motivare razionalmente le proprie azioni, appunto come si usa in democrazia. La laicità non è un punto zero che rende possibile la convivenza tra religioni ma un traguardo razionale imprescindibile. Sarebbe motivo di letizia se la fede, paradossalmente, mantenesse un carattere laico.
Statuto
6. Il Partito Democratico riconosce e rispetta il pluralismo delle opzioni culturali e delle posizioni
politiche al suo interno come parte essenziale della sua vita democratica, e riconosce pari
dignità a tutte le condizioni personali, quali il genere, l’età, le convinzioni religiose, le disabilità,
l’orientamento sessuale, l’origine etnica.
Manifesto dei valori
Il principio costituzionale della laicità dello Stato rappresenta un valore essenziale dell’impegno
del Partito Democratico. La laicità dello Stato garantisce il rispetto di ogni persona nelle sue convinzioni
più profonde e assicura a ciascuno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Allo stesso modo, tanto più in
un’epoca contrassegnata da nuove conquiste di civiltà, ma anche da antichi e recenti fondamentalismi, la
laicità dello Stato garantisce che le istituzioni appartengano a tutti e che le decisioni democratiche siano
assunte in modo libero e autonomo.