Perchè le mamme con i passeggini al seguito non vengono considerate?

La città ideale? Non è quella a prova di bimbo. Così almeno pare, per lo meno stando alle classifiche stilate ogni anno dal Sole 24 ore sulle città dello Stivale più vivibili. Nei requisiti che stabiliscono quale centro sia migliore non viene presa nemmeno in considerazione la possibilità di muoversi liberamente con il passeggino.
 

Quali sono i criteri per stabilire se una città è vivibile? C'è un elenco lunghissimo, che varia dalla salute all'immigrazione, dalle infrastrutture alla presenza di spazi verdi. Degli spostamenti con il passeggino al seguito nemmeno l'ombra. La notizia la segnala il blog delle mamme su Doctissimo.it, dopo aver scovato che tra le grandi città la migliore pare essere Milano, che si piazza al 19esimo posto nella classifica generale. Milano, proprio quella metropoli che da sempre ha il dito puntato per rendere tanto complicati gli spostamenti sui mezzi pubblici delle neo-mamme. Tant'è vero che il mensile Quattroruote ha pubblicato un inserto raccontando passo dopo passo quanto fosse difficile muoversi con figli al seguito nella città della Madonnina. Un servizio che un reporter ha fatto seguendo per un'intera giornata la vita di una mamma nel capoluogo lombardo e constatando di persona le difficoltà degli spostamenti da una parte all'altra.
 

E' vero che i parametri selezionati (immigrazione, salute, verde) sono importanti, ma anche la possibilità di muoversi per la città con i propri figli non deve essere da meno. Una notevole differenza con l'estero, dove alcune grandi metropoli europee si stanno distinguendo per essere adatte alle mamme. Città a prova di bimbo e di passeggino. Prima tra tutte Berlino, dove muoversi da una parte all'altra è semplice anche per mamme da sole. Non a caso la capitale tedesca è una delle prime mete scelte da molte ragazze-madri, dato che sono qui in grado di muoversi anche senza contare sull'aiuto di nessuno. Non è da meno Amsterdam, ovviamente, con i bici-passeggini che la fanno da padrona sulle tante piste ciclabili che attraversano la città. Ed è forse a questi modelli che dovrebbe guardare l'Italia, perché le città più vivibili non possono che essere quelle che rendono facile la vita a tutti, categorie più deboli incluse. Mamme e bambini in primis.