Sono alla 4a settimana del tuo programma Fidanzarsi in 30 giorni, che sto segueuendo con risultati in parte ottimi. Posso dire che ho raccolto più numeri di telefono e mails e conosciuto più ragazze negli ultimi 10 giorni che negli ultimi 10 anni!!! Dove sta é il problema allora?? Il problema é che tanti contatti faticano a trasformarsi un una relazione....... o meglio ne "LA relazione", perchè a me non interessa aggiungere prede alla collezione, ma sono con tutte le mie forze e la mia determinazione alla ricerca della RAGAZZA GIUSTA, e in questo ho apprezzato moltissimo i tuoi manuali che non sono delle guidine per rimorchiare. Preciso a questo proposito che sono già uscito con 2 di queste nuove conoscenze, ma non ho ritenuto di proseguire per rispetto verso di loro e verso di me e per non sprecare tempo inutilmente, visto che le nostre differenze caratteriali erano subito evidenti.
Lo so, tu mi dirai di aspettare e avere pazienza, so che sto avendo molto e non si può pretendere tutto subito. Ciononostante ti ho scritto lo stesso perchè ho la sensazione che il tuo libro abbia innescato in me una TRASFORMAZIONE che fatica a concludersi, come se mancasse un tassello......... Comincio a essere stanco delle uscite e ho sempre la sensazione di passare da una buona opportunità all'altra senza però riuscire mai ad avvicinarmi alla "vera" opportunità, quella che sto aspettando. In tutto questo ho anche litigato [...] con il mio migliore amico e compagno di conoscenze, quindi adesso mi trovo ad agire da solo.
Perdonami andrea se i miei dubbi ti sembreranno futili ma spero comunque che vorrai rispondermi
Gianluca
Caro Gianluca,La feccia di Cupido, si sa, colpisce quando non ce lo aspettiamo.
non è un'obiezione futile, la tua. Semmai lo specchio - amplificato - di una situazione comune a tante persone. Uomini, ma anche tante ragazze che, soprattutto dopo il giro di boa della trentina, si rendono conto della difficoltà insormontabile di incontrare la persona giusta. E nonostante gli incontri, le amicizie, gli interessi, magari un bel lavoro, si ritrovano sole. Per te dura da quattro settimane, ma per molti questo stato di cose si protrae per anni, o decenni. Che cos'è che non va?
Darsi da fare come stai facendo tu, Gianluca, è un'ottima cosa. Fai cose, vedi gente. E capitalizzi correttamente il tuo training in numeri di telefono e uscite. Ma a un certo punto, presto, ti accorgi che quella candidata è troppo diversa da te, quell'altra non ti piace abbastanza, dell'altra ancora non sei convinto e, visto che adesso hai la tecnica, passi alla successiva... Il rischio, Gianluca, è di rapportarsi all'obiettivo di costruire una relazione con un atteggiamento predatorio. Come uno squalo che solca il mare o, meglio, un'ape che passa freneticamente da un fiore all'altro senza fermarsi che per un istante.
Le altre persone sono per definizione diverse da noi, e non è detto che "LA" relazione inizierà con la donna corrispondente all'identikit con cui stai andando in giro. Inseguirla ostinatamente potrebbe solo rendere più ingombrante quel paraocchi che, forse anche in questo momento, ti sta impedendo di vederla. Questo non significa arrendersi a un compromesso; significa aprirsi. Alla vita, alle occasioni offerte dal caso, alla varietà del mondo.
C'è un esperimento, fatto qualche anno fa, in cui due gruppi di persone dovevano seguire attentamente il movimento di una pallina su uno schermo. Al termine dell'esperimento a tutti fu chiesto se avessero notato qualcosa di particolare. Fra i partecipanti del primo gruppo, ai quali erano stati promessi 100 dollari se avrebbero completato correttamente il compito, nessuno riferì una scritta che compariva sul monitor a metà dell'esercizio: concentrati com'erano sull'obiettivo, avevano montato un paraocchi. A notare la scritta furono invece quasi tutti i partecipanti del secondo gruppo, ai quali non era stata promessa nessuna ricompensa. Erano più rilassati, quindi più aperti!
Nei prossimi giorni, Gianluca, prova a mettere momentaneamente da parte quell'immagine di "ragazza giusta" che insegui "con tutte le tue forze" e prova invece a rilassarti un po'. Regala una chance in più a una candidata che non ti convince, esci con lei una volta in più, senza soffermarti a pensare se si tratta di una perdita di tempo oppure di un buon investimento. Preparati ad accertare questa persona, che ha incrociato la tua strada, così come è, con i suoi difetti e con gli aspetti che meno ti convincono. Forse ti riserverà qualche suo aspetto impensabilmente piacevole, o forse no. Forse ti verrà voglia di rivederla, forse no. Forse avrà un'amica che ha una sorella con la quale scatterà un colpo di fulmine, o forse non ce l'avrà... Ma comunque ti regalerà un'occasione preziosa per aprirti, confrontarti, vivere quella mezz'ora che passerete insieme rimanendo presente, anziché con il pensiero già orientato alla prossima candidata e il paraocchi serrato sul visto.