Due righe per chi si lamenta che si parla di regole delle primarie e non della mancanza di lavoro, del precariato, di altro.
A parte che non è vero.
A sfidarsi programmi che in alcuni aspetti e soluzioni su come risolvere i problemi di cui sopra sono diversi e quindi potete leggerli, giudicarli e scegliere.
Inoltre le regole con cui si scelgono le persone che andranno (si spera) al governo è la base di ogni democrazia. Se vi annoiate vi state facendo fregare da chi vi racconta un sacco di fuffa e nel frattempo magari paga 50€ per farsi votare e poi invece di fare quello che vi ha promesso si intasca i soldi pubblici che servivano a fare una riforma.
Inutile negarlo. E’ vero che tra liberismo e socialismo c’è una differenza abissale di intendere il mondo (anche se secondo me alla fine della fiera è il giusto peso tra le due e quindi una sana socialdemocrazia ad essere la via giusta), ma oggi in Italia abbiamo urgenza di avere gente che fa quello che dice e soprattutto onesta. Quindi la parte principale per mettere in cantiere i prossimo 20 anni è scegliere la nuova classe dirigente.
Detto questo nel prossimo post parlerò delle regole che il centro sinistra si sta dando per fare le primarie.