Perche' serve esplorare con cura il nostro tema natale e i transiti

PERCHE' SERVE " ESPLORARE CON CURA IL NOSTRO TEMA NATALE E I TRANSITI"

Molte persone credono che l'astrologia venga utilizzata per predire eventi e che il fatto di riconoscere la validità dell'astrologia implichi un'accettazione del fatalismo e una negazione della libera volontà individuale.
Nel corso dei secoli i pronostici astrologici hanno avuto certamente un ruolo importante nella vita di leader mondiali e nel destino delle nazioni. Ma la prevedibilità, e il destino che essa comporta, sono questioni molto più complesse di un semplice destino "scritto nelle stelle", sul quale l'individuo non ha potere.
Analizzare un tema natale sulla base dei movimenti planetari  in un certo senso è un'analisi che predice, ma il suo scopo non è quello di pronosticare degli eventi concreti.
Si tratta di un'esplorazione dei cambiamenti interiori e dei cicli che accadono in ogni individuo e che spesso, misteriosamente, coincidono con eventi nel mondo esterno. Questi movimenti planetari non ci diranno ciò che accadrà. Descrivono lo stadio di sviluppo che l'individuo ha raggiunto nella sua vita e quali risposte si possono prevedere a situazioni esterne che potrebbero verificarsi in qualsiasi altro momento, ma che significano qualcosa di speciale a causa del periodo particolare in cui accadono.
Il poeta tedesco Novalis scrisse: "Il destino e l'anima sono due nomi di uno stesso principio". Questa percezione profonda dell'identità del mondo interiore e di quello esteriore spesso è difficile per la persona che non conosce le dimensioni psicologiche più profonde dell'astrologia.
Carl Jung fece eco al sentimento di Novalis quando disse che la vita di una persona è caratteristica di quella persona. Siamo creature complesse, fatte di molti aspetti, e tutte le diverse dimensioni della psiche umana prima o poi cercheranno di trovare il loro posto alla luce del giorno e di esprimersi nel mondo esterno. Ma alcuni aspetti della personalità sono intrinsecamente in conflitto con altri. Alcuni ne respingono altri, perché ci identifichiamo con questi a spese di altri aspetti meno sviluppati. Lo sviluppo umano, come quello di qualsiasi altro essere vivente, procede per gradi, in una danza complessa di temi intrecciati tra di loro. Quando arriva il momento giusto, alcuni aspetti dell'individuo lottano per esprimersi. Per poter arrivare a questa espressione, abbiamo bisogno di creare delle situazioni esterne o ne siamo attratti, e queste ci rendono consapevoli di ciò di cui prima non eravamo coscienti.
Alcuni eventi della vita non sono l'espressione di un bisogno personale conscio o inconscio, ma rispecchiano grandi movimenti collettivi in cui noi tutti siamo immersi. Guerre, pestilenze, carestie e olocausti possono sostituirsi a qualsiasi scelta o sforzo personale di prendere coscienza di sé. Ma in quegli ambiti in cui la nostra vita è veramente nostra e non si fonde con quella della collettività, possiamo avere molti livelli a cui realizzare l'espressione dei disegni individuali del nostro oroscopo. Non possiamo sapere per certo se alcuni eventi particolari siano inevitabili o se, con preveggenza, potrebbero essere evitati o trasformati. Non possiamo essere sicuri fino a che punto ci viene chiesto di manifestare o di riscattare dei conflitti che fanno parte della psiche famigliare da molte generazioni. Queste cose contribuiscono a creare quello che genericamente chiamiamo "destino". Inoltre, le scelte che facciamo in un certo momento nel tempo possono avere delle conseguenze imprevedibili e di vasta portata sul tipo di eventi che accadranno in seguito. Causa ed effetto possono avere nel "destino" un ruolo più importante di quanto crediamo.
Ciò che risulta chiaro dallo studio dell'astrologia è che nessun evento esterno è privo di significato o disgiunto dai problemi psicologici individuali. La "buona" e la "cattiva" sorte non sono affatto una questione di fortuna, ma riflessi di ciò che nell'antica Grecia era conosciuto come "kairos": il momento giusto.
Ogni stadio di vita viene elaborato dalla coscienza individuale e il nostro grado di consapevolezza di noi stessi e di comprensione dei nostri conflitti e bisogni profondi può avere un effetto potente, non solo sul nostro modo di reagire agli eventi, ma anche sugli eventi stessi. La consapevolezza, piuttosto che il destino, può stabilire se saremo in grado di trasformare un periodo doloroso o difficile in uno di irrobustimento interiore e di auto-conoscenza, e se riusciremo ad approfittare del momento giusto per sviluppare capacità o perseguire obiettivi che prima non credevamo possibili.
 Noi percepiamo il mondo esterno attraverso occhi molto soggettivi e interpretiamo gli eventi in base alla nostra struttura psichica molto individuale. Una persona potrebbe guardare un bicchier d'acqua e dire: "Ah, è mezzo pieno, ho molta acqua da bere". Un'altra potrebbe guardare lo stesso bicchiere ed affermare: "Oh, è mezzo vuoto, non ho abbastanza acqua da bere".
Qualcuno potrebbe vedere il rifiuto da parte di una persona amata come il riflesso dei difetti di quest'ultima; un altro potrebbe considerarlo un'opportunità per un'analisi profonda delle sue credenze e aspettative in campo sentimentale. Quando un gruppo di persone descrive lo stesso evento, lo descrive in tanti modi quanti sono i suoi componenti. Ciò che conta alla fine è il significato del periodo astrologico per ognuno di noi come individui e ciò che iltempo può darci dal punto di vista di un maggior sviluppo del nostro essere