Magazine

Perché si festeggia San Valentino: la festa tra storia e leggenda

Creato il 11 febbraio 2014 da Moveup

Scritto da: Luisa Cassarà 11 febbraio 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 14 visite

love.jpg

Tutto inizia nel IV secolo a.C....

Biglietti, fiori, cioccolatini e cuori un po’ ovunque: il 14 febbraio non è ancora arrivato, ma la festa degli innamorati imperversa già da più di un mese, con il suo corredo di proposte a tema e guide al regalo perfetto. Tradizionalmente, il pubblico si divide tra quelli che festeggiano e quelli che non vogliono neanche sentirne parlare: entrambe le fazioni, tuttavia, potrebbero essere interessate a sapere perché si festeggia San Valentino. Cerchiamo quindi di capire quando è nata la consuetudine di dedicare una giornata agli innamorati e quali sono le ragioni di questa scelta.

Perché si festeggia San Valentino? La risposta è lontana nel tempo…

Per capire perché si festeggia San Valentino bisogna andare un bel po’ indietro nel tempo. Fin dal IV secolo a.C., i romani pagani erano soliti rendere omaggio al dio Lupercus con il rito per la fertilità: dentro un’urna venivano messi i nomi degli uomini e delle donne che gli erano devoti, i nominativi venivano mescolati ed un bimbo (che aveva il ruolo di una specie di Cupido) aveva il compito di scegliere a caso le coppie che per un anno avrebbero vissuto insieme, con una cerimonia che si ripeteva annualmente.

La Chiesa cattolica voleva porre fino a questo rito ed allora decise di fare ricorso alla figura di Valentino di Interamna (oggi Terni), martirizzato proprio nella giornata del 14 febbraio, nel 270 d.C. Numerose leggende accompagnano la figura del vescovo e la più diffusa è quella della “rosa della conciliazione”: San Valentino, sentendo litigare due fidanzati, si avvicinò loro con una rosa in mano ed i due fecero pace (questo spiegherebbe anche la tradizione di regalare rose e fiori). Dal momento in cui si diffuse la storia di San Valentino, iniziarono anche i pellegrinaggi alle sue spoglie, sepolte sulla collina di Terni. Secondo un’altra leggenda, invece, Valentino unì in matrimonio la giovane cristiana Serapia ed il centurione Sabino: la ragazza era gravemente malata ed il centurione chiamò il vescovo al capezzale per unirli in matrimonio. In seguito entrambi caddero in un sonno profondo dal quale non si svegliarono più.

Adesso sappiamo perché si festeggia San Valentino, ma perché per tradizione ci si scambiano dei biglietti? Anche in questo caso, la spiegazione viene fornita da più di una leggenda, ma secondo la più accreditata Valentino fu artefice di un miracolo che restituì la vista alla figlia cieca del suo carceriere: proprio a lei, il vescovo scrisse un biglietto che recitava “Dal tuo Valentino”.


Commenta l'articolo perché il 14 febbraio è san valentino perché si festeggia san valentino storia di san valentino

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :