L’immagine del marxista (od ex tale) che tiene stretti in privilegi di “casta” ribellandosi alla decurtazione di un 10% del suo vitalizio rappresenta, infatti, un cliché troppo respingente per non suscitare l’indignazione comune e per non venire utilizzato come catalizzatore di audience e come ariete di sfondamento nella contesa politica. Un lavoro di scavo più razionale, libero dall’elemento ideologico come dall’opportunità contingente, ci permetterà tuttavia di osservare la vicenda da una prospettiva più razionale e, per questo, più proficua ed obiettiva.
Perché sul vitalizio Mario Capanna ha ragione anche se ha torto. Il (troppo) facile populismo di Giletti.
Creato il 11 febbraio 2015 da Catreporter79Potrebbero interessarti anche :