Taylor Swift (fonte: Facebook)
E’ di qualche giorno fa la notizia che Taylor Swift, cantautrice americana di cui abbiamo diffusamente parlato in passato, è tornata in cima alla Billboard Hot 100, la classifica settimanale dei singoli di maggior successo negli Stati Uniti. Ma non con la “vecchia” Shake It Off, bensì con la nuova Blank Space, che grazie all’uscita del video e ad un boom di vendite è riuscita a salire in cima partendo dalla tredicesima posizione della settimana precedente. Blank Space è riuscita a spodestare dalla vetta della chart proprio Shake it off, e così facendo, Taylor è la prima artista femminile nella storia che sostituisce se stessa alla numero 1 della Hot 100.
Ora potremmo stare qui a parlare di “1989″, il suo nuovo disco: potremmo stare ore a parlare per stabilire se la sua decisione di accantonare il country per dedicarsi a tempo pieno al pop sia stata una mossa saggia e vincente, potremmo discutere all’infinito sul suo talento di cantautrice, potremmo perdere il sonno per cercare di capire quale delle 16 tracce è dedicata al suo ex Harry Styles (è sicuramente Style, in cui si parla di un ragazzo con uno sguardo da sognatore alla James Dean, sicuramente sta parlando di lui).
Potremmo scatenare dibattiti e discussioni per decidere qual è la canzone che ci rende più allegri, più tristi, quale ci fa sognare, quale è quella che meglio descrive un nostro stato d’animo, potremmo in alternativa semplicemente constatare che nessuna delle tracce è mai banale, anche quando Taylor canta la frase più abusata della storia, “Haters gonna hate”.
Potremmo, ma come dice il titolo qui siamo per dire perché Taylor è il meglio che c’è adesso in giro, e fortunatamente è una cosa molto semplice da spiegare.
Fonte: Facebook
Taylor Swift qualche mese ha cominciato a pensare: “Allora, io ho questo disco nuovo da lanciare: che faccio? Vabbé, Shake it off primo singolo”. Canzone bella, video bello, e boom, successo: dischi d’oro, dischi di platino, top 10 in giro per il mondo. Ok. Esce l’album, boom, disco di platino in meno di una settimana, numeri uno sparsi per il pianeta, un altro paio di settimane in cima alla classifica giusto per non farci mancare niente. Ok. Secondo singolo, Blank Space, esce un video pazzesco, boom, ed eccola al numero 1 in classifica.
E in tutto il periodo di tempo trascorso dall’uscita di Shake it off fino alla pubblicazione del video di Blank Space, qual è stato l’argomento più discusso da siti web, social network, blog, riviste e giornali? Taylor Swift, Taylor Swift, Taylor Swift: oggi fa questo, oggi dice questo, oggi esce questo, oggi va lì, oggi va là.
Taylor Swift è l’unica popstar che all’inizio di ogni nuova era della sua carriera riesce a catalizzare completamente su se stessa l’attenzione dei media. Esce il nuovo disco degli One Direction? E’ secondario. Kim Kardashian fa vedere il culo? Non ci interessa, domani parleremo delle sue tette.
E’ Taylor la protagonista indiscussa di questi ultimi mesi di folle promozione ed esposizione. Un’attenzione straordinaria da parte dei media che si è guadagnata grazie alla sua chitarra, alla sua musica, alla sua voglia di esprimersi e di regalare ai fan la sua migliore arte possibile.
Nessuna come lei riesce ad essere al centro dell’attenzione, ad oscurare completamente le altre e a dominare con nonchalance iTunes e Youtube per mesi e mesi. L’ultima che ci è riuscita è stata Lady Gaga ai tempi di The Fame, ma sono ormai finiti i tempi in cui Christina Aguilera si presentava nella sua versione più “Dirrty”, Britney cambiava completamente in ogni suo video, e Madonna passava da un album all’altro definendo continuamente le nuove tendenze.
Oggi gente come Katy Perry e Rihanna hanno sì grandissimo successo, e grazie ai social oggi possiamo seguire ogni loro passo, ma non hanno la stessa risonanza mediatica che ha Taylor oggi (anche perché non mi risulta che vendano un milione di copie a settimana).
Ecco, questo è quanto. Lunga vita a Taylor Swift.
Ciao a tutti!!!!!