Magazine

Perche' un bambino piange

Creato il 29 giugno 2014 da Mammeindifficoltà

I bambini piangono per tante buone ragioni: fame, stanchezza, dolore, distacco, paura …
Ma ci sono anche un sacco di ragioni poco ragionevoli, che fanno sciogliere le cataratte alle sante creature.

• Non può infilare le dita nella presa della corrente
• Non le lascio mangiare la sabbia
• Non può bere l’acqua della pozzanghera
• Non passa attraverso la staccionata
• Il biscotto che mangiava si è rotto
• Non riesce a camminare calzando un paio di scarpe n. 40
• Non la lascio entrare nella lavastoviglie
• Non può toccare la cacca della sorella nel vasino
• Non può leccare il cellulare
• Non le permetto di mettere il dito nell’occhio del cane
• Non vuole mettere la giacca
• Non vuole togliere la giacca
• Non le permetto di colpirmi con il telecomando della TV
• Non può mettere il cuscino nella vasca da bagno
• Le impedisco di gettare una scarpa dal balcone
• Le tolgo il sapone di bocca
• Non mi lascio schiaffeggiare
• Non può toccare la catena della bicicletta
• Non può disegnare sui muri
• Le impedisco di mettersi la crema negli occhi
• Si è messa la crema negli occhi
• Non vuole un biscotto
• Non mi lascio tirare i capelli
• Non può tirarmi le ciglia
• Non può mangiare le crocchette del cane
• Non riesce a infilzare i piselli con la forchetta
• Il gatto del vicino non vive a casa nostra…

Con 2 figlie piccole, mediamente piagnone, ho già accumulato una bella lista, ma scommetto che negli anni a venire sapranno ancora stupirmi. E danneggiarmi irrimediabilmente l’udito.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog