La Cattedrale di Salisbury - © 2014 Giovy
La prima cosa che, con lo sguardo, ho cercato una volta scesa dal treno a Salisbury è stata la sua cattedrale. Eppure l'ho visitata solamente l'ultimo giorno di permanenza nel Wiltshire. Mi sono un po' affezionata a questa città tutta da scoprire, al di là della vicina Stonehenge.Oggi vi porto dentro il cuore di Salisbury, dentro la sua magnifica cattedrale.
Un anno fa io e Gian eravamo proprio lì, ad aggirarci per il Cathedral Close meravigliati dalla bellezza di quel luogo e della sua immensa inglesità.
Se avete in mente un giro in Inghilterra, vi consiglio di andare a Salisbury a Settembre.
La scuola è iniziata, c'è meno ressa turistica in giro e la città si è ripresa la sua speciale normalità.
Alle 16 circa, proprio nello spazio del Cathedral Close, si vedono orde di studenti in divisa... ognuno con quella della propria scuola.
Non so spiegarvelo, ma quel loro passeggiare rende la zona ancora più speciale.
Molta gente arriva a Salisbury e se ne va subito verso Stonehenge. Come già scrissi, vale la pena di fermarsi qui e vivere qualche momento lento e riflessivo per capire tutta l'eccezionalità di un luogo come questo.
Visitare Salisbury significa visitare, in primis, la sua cattedrale, splendido esempio di gotico e di storia.
Che cos'ha di speciale questo posto?
Le risposte potrebbero essere molteplici ma per una come me, folle per la Storia, al numero uno c'è una sola motivazione: la presenza della Magna Carta.
Questo documento venne redatto in 4 copie nel 1215, per volere di Re Giovanni (Senzaterra). Si tratta del primo esempio di costituzione, secondo l'accezione moderna del termine.
Pensate che molti documenti contemporanei si basano ancora su concetti espressi nella Magna Carta Libertatum, questo il suo nome completo.
Perché la Magna Carta si trova a Salisbury?
Perché Re Giovanni viveva proprio in questa zona, più precisamente nella zona dell'Old Sarum.
Non tutte le cose accadono per forza in luoghi famosi e grandi.
La cosa che più mi ha stupito di questo documento è la sua leggibilità. Mi sono incollata al vetro che la protegge per leggere con attenzione le sue righe, scritte in perfetto latino.
Ogni tanto, lo confesso, mi perdevo nelle sue abbreviazioni.
Vi rivelo, inoltre, che mi sono emozionata, e non poco, nel rendermi conto di essere al cospetto di un simle reperto storico.
Tutto qui?
No di certo.
La Cattedrale di Salisbury è una sorta di microcosmo, dove quasi 200 volontari danno il loro contributo affinché tutto funzioni sempre.
Questo luogo è visitabile gratuitamente e anche le visite guidate sono completamente free.
Vi consiglio di approfittare della conoscenza delle guide, riconoscibili all'interno dell'edificio da delle fasce verdi.
Sono dei veri e proprio pozzi di scienza e conoscenza, capaci di rivelarvi i più grandi segreti di quel luogo. Come, per esempio, dove si trovi la vetrata più antica di tutta la chiesa oppure il mistero sul quale si regge, fisicamente, la cattedrale.
All'interno della chiesta si trova un orologio preciso e funzionante dal 1386. Si dice che, anche ai giorni nostri, non perda nemmeno un minuto.
La cosa che più mi è rimasta nel cuore di questo luogo è stata la coralità che si respira lì dentro.
Spesso i luoghi di culto sono baluardi di comunità e lavori di squadra ma la Cattedrale di Salisbury regala proprio un senso più ampio, quasi di famiglia.
Concedetele il tempo che merita se passate per Salisbury!