Foto da PleaseTakeMeTo.com
Nuova Zelanda: dato che oggi 19 Gennaio è il mio compleanno, metto davanti ai miei occhi un viaggio da sogno che ho in mente da tanto e che vorrei tanto portare a compimento. Sto parlando di un viaggio in Nuova Zelanda, entrambe le isole, dall'altra parte del mondo, non so per quanto tempo.Sogno Auckland da una vita, così come Christchurch, Cape Reiga e la 90 miles beach.
Sogno i boschi di felci e l'emozione di una partita di rugby nell'emisfero sud.
Oggi vi racconto perché vorrei andare in Nuova Zelanda.
Quando avevo 19 anni, ormai una vita fa, ho trovato un lavoro a tempo determinato. Dissi tra me e me che, finito il contratto, sarei partita: prima l'Australia, dove ho tutt'ora dei parenti, e poi la Nuova Zelanda. Vedevo la mia vita nell'emisfero sud del mondo ma là non ho ancora mai messo piede.
Perché vorrei andare in Nuova Zelanda?
Nell'arco di questi anni che mi hanno portato a raggiungere quota 37, in quanto età anagrafica, ho trovato un sacco di motivazioni.
Alcune sono sorprassate, superate, mentre altre sono rimaste salde come fossero il tracciato di un percorso che culminerà col mio approdo dall'altra parte del mondo.
1) Il volo più lungo di sempre
Questo è un pensiero che ho avuto a 19 anni e che un po' ho digerito.
A quel tempo volevo immensamente mettermi alla prova su tutto, ora mi conosco meglio e più profondamente. Ancora un po' ci penso a come sarebbe volare così distante.
Il pensiero che mi prende ora è che, per portare Gian con me, dovrei dargli una botta in testa.
O imbarcarlo su un mercantile 6 settimane prima la mia partenza in aereo. Vedremo.
2) Two Islands, what else?
Isole, isole e ancora isole. Del resto ci sono ancora persone che mi chiamano "la donna delle isole" perché questi piccoli pezzi di terra fanno sempre parte dei miei viaggi.
L'isola è un microcosmo autoconservato e, da quel che ho letto, l'isola del Nord incarna proprio quello che io vorrei vedere e percepire, culturalmemte parlando.
3) Le Felci
Questa è una motivazione che ho sempre avuto nel cuore ma che ho capito solo anni fa.
Le felci sono organismi magnifici e primordiali, sono dei veri dinosauri viventi.
Quando, nel giardino botanico di Edimburgo, mi sono ritrovata dentro la serra dedicata a loro, non ho più capito nulla. Le più belle felci del mondo arrivano dall'Oceania (soprattutto Nuova Zelanda e Nuova Caledonia) ed io vorrei perdermi nel loro verde, camminando su chissà che sentieri per sentirmi forse più a casa che in altri luoghi.
Questo è il mio piede destro - © 2015 Giovy
4) Il RugbyIl gioco della palla ovale nel vecchio continente è un qualcosa di magnifico e nulla, dentro al mio cuore, passerà mai sopra il 6 Nazioni ma vorrei tanto poter trovarmi a Christchurch quando giocano i Crusades. So di parlare arabo per chi non segue questo sport e non riesco a trovare un parallelo calcistico adatto.
5) Cape Reinga e la 90 miles beach
Le bellezze naturali della Nuova Zelanda sono immense e ho letto di tutto a riguardo.
Dentro al mio cuore batte forte l'immagine di Cape Reinga, dove due mari si incontrano.
Luoghi così sono sempre considerati posti dall'energia particolare e, non a caso, per i Maori questo è un luogo sacro.
Non distante da quel capo si trova la Spiaggia delle 90 miglia, un posto che non ha pari al mondo.
Qualcuno di voi c'è stato? Me lo racconta?
6) Il Tarawera Trail
Vi parlai già di questo sentiero un po' di tempo fa.
Mi piacerebbe poterlo percorrere passo dopo passo, con i miei sandali azzurri e meravigliarmi nel non riconoscere molte delle piante che mi si presenteranno davanti agli occhi.
7) Navigare sullo stretto di Cook
Il Capitano James Cook è uno dei miei miti di sempre legati al viaggio.
Durante il suo primo viaggio sull'Endeavour, intorno al 1770, approfondì quanto indicato da Abel Tasman, circa un secolo prima. Cook fu il secondo navigatore ad approdare in Nuova Zelanda ma fu il primo a tracciarne la cartografia precisa e scoprì il braccio di mare che separa le due isole.
Questo braccio ora porta il suo nome e si può navigare con dei traghetti di linea in circa 3 ore.
Per me... io sono già là.
8) ... un giro nella Terra di Mezzo, no?
Lo lascio per ultimo ma un giro nella Terra di Mezzo, per tuffarmi in piena atmosfera del Signore degli Anelli, lo farei volentieri. Voi no?
Non so se potrò mai riuscire ad andare in Nuova Zelanda ma mi piace pensare che, prima o poi, ci riuscirò.
Il bello di sognare certe destinazioni è trovare la giusta spinta per avvicinare questi luoghi alla nostra possibilità e voglia di partire.
Non c'è età giusta per sognare un nuovo viaggio, così come non c'è situazione o momento giusto.
Un po' come si diceva in un film a proposito della musica, mi piace pensare di non essere mai sola dentro ai miei sogni. Mi basta aprire l'atlante e tutte le mie amiche sono lì... tutte quelle terre che non ho ancora scoperto. Ma che, infondo, so di amare già.