Perdersi è meraviglioso: appunti su La morte corre sul fiume

Creato il 19 marzo 2014 da Samuelesestieri


Perché La morte corre sul fiume rimane una delle cose più belle che abbia mai visto. Forse è per quell'atmosfera notturna e fatata, per quella storia di buoni e cattivi, di bene e male, di amore e odio, per quel suo modo di procedere fiabesco e incantato. Forse è per Robert Mitchum che che cavalca all'orizzonte cantando "Leaning on the Everlasting Arms", che fa pensare a quell'uomo nero che prima o poi verrà a prenderci. E quando si scorge quella donna morta negli abissi, e i suoi lunghi capelli ondeggiano come alghe, allora hai come la sensazione che in quegli stessi mondi nuotasse ancora il protagonista de L'atalante.
Fa venire i brividi solo a pensarci.
Il cinema è labirinto, perdersi è meraviglioso.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :