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Performances molto inferiori alle Piazze europee Verizon,...

Da Pukos
Performances molto inferiori alle Piazze europee Verizon,...

Performances molto inferiori alle Piazze europee

Verizon, Home Depot e Chevron i tre titoli migliori oggi a Wall Street. In calo Goldman Sachs, Unitedhealth e The Travelers.

Peccato per gli ultimi minuti, oggi poteva essere per Wall Street la giornata della riscossa ed invece non lo è stata, perlomeno fino in fondo.

Dopo una partenza zoppicante, infatti, Wall Street aveva imboccato la strada del rialzo, l’indice Dow Jones era arrivato a guadagnare un punto e mezzo percentuale, ma proprio quando avrebbe potuto spiccare il volo ecco che si sono riaffacciati sul mercato i ribassisti.

Un nuovo recupero iniziato quando mancavano 90 minuti al fixing aveva illuso molti, il traguardo dei 16.000 punti per l’indice Dow Jones superato più volte nella mattinata diventava un obiettivo raggiungibile anche al fixing.

Gli ultimi minuti, invece, vedevano tornare ancora le vendite, i guadagni si sono quindi ridotti anche significativamente, un vero peccato.

Le parole di Draghi avevano avuto un certo effetto sul cross Eur/Usd, il tasso di cambio più importante al mondo, infatti, era precipitato a 1,078 dopo che il Presidente della Bce ipotizzava un aumento del Qe a marzo, ma. finita la conferenza stampa, pian piano, la moneta unica ha ripreso quota.

I dati macro non sono risultati soddisfacenti, le prime richieste di sussidi alla disoccupazione sono aumentate toccando il livello più alto degli ultimi sei mesi mentre il Philadelphia Fed, ossia l’indice che monitora l’andamento del settore manifatturiero all’interno del distretto di Filadelfia, pur rimanendo sotto lo zero, è aumentato a -3,5 punti.

Da segnalare infine gli aumenti delle scorte di petrolio a 4 milioni di barili, il WTI è cresciuto oggi del 4,2%.

Dow Jones (+0,74%) trimestrale decisamente migliore delle attese per il colosso della telefonia Verizon (+3,26%) uno dei titoli meno colpito dallo storno degli ultimi giorni, salgono invece dopo una serie di sedute difficili Home Depot (+3,23%) e Chevron Corp. (+2,62%)

Preoccupa sempre più l’andamento di Goldman Sachs (-1,37%) sceso del 16% da inizio anno. Storna invece Unitedhealth (-1,12%) e prosegue la discesa anche The Travelers (-0,92%).

S&P500 (+0,52%) arrivano i rimbalzi per i petroliferi, Kinder Morgan (+15,57%), Devon Energy (+12,00%) ed Anadarko Petroleum (+9,86%).

Settori diversi sul fondo della graduatoria, Union Pacific (-3,55%), Bank of New York (-3,27%) e Biogen (-2,70%).

Nasdaq (+0,01%) svetta Xilinx (+8,59%) davanti a Micron Tech (+7,96%) e Starbucks (+3,71%)

Non ci sono limiti al crollo di Seagate Tech (-5,68%), molto male anche Netflix (-5,00%) e continua a precipitare Western Digital (-4,04%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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