Esempio di protezione con barrierine a stilo da esterno
buongiorno Sig. Mauro,
una domanda che mi affligge sui sensori a esterno è il problema egli animali domestici.
Ho una villa su due livelli con ingresso più 3 porte finestre con inferiate che danno su un ampio giardino con 2 cani di grossa taglia. volendo installare un impianto d’allarme quali sensori potrei installare su tali porte finestre per evitare i falsi allarmi.
Ma, e questa domanda è ancora più difficile, trattadosi di una villetta isolata, quale “furberia” potrei mettere in atto per evitare che i malviventi mi aspettino fuori la porta e mi costringano a disattivare l’impianto una volta entrati?
Esiste un impianto, ad esempio, che dia un OK “fasullo” ma che genera allarme in tali casi???
- Franco
Buongiorno Franco
Se i cani non entrano in casa, l’ideale potrebbe essere l’installazione di barrierine infrarosso a stilo sulle 3 porte-finestra. Le barrierine formano come una tenda di raggi infrarosso che rilevano l’allarme solo in caso di attraversamento, sono facili da installare, esistono in versione con filo e via radio e sono anche esteticamente (abbastanza) mimetizzate con l’infisso – si installano a filo del serramento ed hanno uno spessore di pochi centimetri.
Ora la domanda difficile: la furberia migliore sarebbe trovare un sosia che disattivi per lei l’impianto e, una volta che il sosia è entrato in casa ed è al sicuro, lei entra tranquillamente e lo congeda. Nel caso in cui ci siano malviventi che la aspettano fuori dalla porta, lascia il suo sosia in ostaggio a loro e scappa più in fretta che può.
Ok, scherzavo.
Certo, esiste un sistema: oltre al codice di attivazione normale, può impostare un codice di disattivazione rapina. Per esempio, 123 è quello normale, 321 è quello rapina. L’effetto sull’impianto è assolutamente identico (l’impianto si disattiva normalmente) ma il codice rapina fa partire una chiamata silenziosa tramite il combinatore telefonico alle Forze dell’Ordine, alla Vigilanza o a chi vuole lei. Non serve un impianto particolare, basta una centrale (e ce ne sono molte) che abbia questa funzione.
Detto questo, devo anche dirle, però, che francamente ci vuole sangue freddo quando si ha una pistola puntata alla testa o un coltello alla gola per digitare il codice rapina. Sembra facile, ma in realtà questi sono frangenti molto brutti in cui uno non vorrebbe mai trovarsi e per esperienza le dico che spesso la volontà di fare l’eroe ha trasformato la situazione da brutta in drammatica.