Periscope: la nuova moda del social dei video

Si chiama Periscope l’app, lanciata da Twitter, dei video in diretta. Come ogni applicazione appena lanciata c’è ancora da limare e migliorare qualcosa come, ad esempio, nel live streaming, ancora lento, o la poca fluidità della chat. Ma è solo l’inizio, c’è tempo per sistemare il tutto e far decollare questa nuova moda che potrebbe anche competere con le più grandi.

Ma Periscope non è l’unica app a poter dare la possibilità di far vedere in diretta streaming quello che succede intorno a se. Anche Meerkat lo fa, ma i dati di Topsy.com dimostrano l’ascesa di Periscope, con l’hashtag #Periscope, di circa 27 mila in un solo giorno. Un vero e proprio boom mediatico.

Il nuovo social è già stato testato e preso di mira dai vip, come ad esempio il cantante rapper J-ax  che ha mostrato  video dei dietro le quinte di “The Voice” oppure Fiorello, già molto pratico con l’utilizzo di questa nuova applicazione. Ma non solo personaggi famosi. Chiunque può condividere con il mondo la bella giornata che sta passando, la preparazione del pranzo, cosi da far ingolosire gli utenti, o il giocare con animali propri che fa sempre molta tendenza e attrae con sicurezza.

Anche lo scoppio di una palazzina a Manhattan o un blackout nell’aeroporto di Amsterdam possono diventare mediatici e social con Periscope.

Per quanto questo boom è stato grande e potente, c’è già chi utilizza il verbo “periscopare” che fa moda ed è molto In. Ma, come ogni boom che si rispetti, puntualmente arriva la pioggia di critiche sul malfunzionamento, come già accennato. Chattare con il proprio beniamino o porgli qualche domanda è ancora faticoso e difficile durante la diretta. I troppi utenti connessi impallano l’app, rendendola lenta e acerba.

Attendendo il miglioramento della nuova creatura targata Twitter, possiamo dire che questa, non nuova, ma intelligente trovata già ingolosisce il mondo, tra vip pronti a condividere ogni attimo della loro vita e dei loro show e i tanti utenti e fans collegati per scoprire e captare i segreti o le particolarità di essi.