Da qualche giorno ho abbandonato il mio storico the speziato alla cannella. Non perché non ami più la cannella, intendiamoci, ma per una semplicissima voglia di cambiare; un po’ come quando un appassionato di the Twinings decide di provare l’Earl Grey scatola gialla al posto del solito English Breakfast scatola rossa.
Quindi, restando in tema Yogi Tea (ebbene sì: per chi non lo sapeva, questa è la marca del plurinominato the alla cannella – che nello specifico è il modello Classic) mi sono lanciata sullo Snack Tea, una specie di infuso alla menta con the e altre cosucce che non sto a dire. Forse attratta dal fatto che la confezione profumava di Vicks Vaporub (ricordi d’infanzia…).
A parte il fatto che è buonissimo (anche se diametralmente opposto al mio adorato Classic), mi sono accorta che le sagge frasi stampate sul talloncino del filtro sono totalmente nuove – per il Classic funziona come per i Baci Perugina: 30 varianti messe a random, ma sempre quelle.
Praticamente, ogni volta che preparo il the mi sembra di essere una bimba che rompe l’uovo di Pasqua.
La massima di stamattina è quella che trovate in apertura, più sopra.
E… è bella, sì. Mi piace.