Magazine Informazione regionale

Permessi ZTL: bel modo di favorire gli artigiani!

Creato il 25 luglio 2013 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Riceviamo e pubblichiamo

Se a parole la giunta Boccali si vanta di fare politiche a favore del centro, nei fatti, purtroppo, la realtà che si presenta è completamente diversa: basti pensare alla ZTL di corso Garibaldi, le cui regole rendono pressoché impossibile la vita agli artigiani del posto. Infatti attualmente gli artigiani, per usufruire del permesso di transito, ottenuto dopo mille pratiche burocratiche, pagano circa 62 euro, mentre i residenti della zona pagano circa 12 euro. Due anni fa sono state approvate le nuove regole in materia, che hanno inasprito le condizioni per ottenere il permesso, arrivando a chiedere a un artigiano di munirsi di un autocarro da lavoro, pena la revoca del permesso di transito e sosta, nonostante a quell’artigiano sia sufficiente la propria vettura per lavorare. Fin qui, queste norme non hanno avuto effetti pratici per via delle proroghe concesse dal Comune, ma la situazione rischia di precipitare se non si procede a una modifica di queste norme. Come se non bastasse, le indicazioni che informano gli automobilisti degli orari di apertura e di chiusura della ZTL all’inizio della strada che sale fino a Porta sant’Angelo sono poste male e i conducenti hanno non poche difficoltà a leggere tempestivamente gli orari; tale problema è stato segnalato più volte dai residenti della zona, ma le loro segnalazioni non sono state fin qui ascoltate. Inoltre, nelle indicazioni, c’è ancora il divieto 24 ore su 24 per i mezzi a due ruote, nonostante con le nuove norme i mezzi a due ruote possono circolare durante gli orari di apertura della ZTL, proprio come le automobili; non si sa, quindi, se rispettare il divieto posto sulla strada o le norme che disciplinano la viabilità nella ZTL: che bella chiarezza!

Cara giunta Boccali, è questo il modo di favorire il rilancio delle piccole attività artigianali e commerciali nelle vie del centro? Perché, invece di rendere la vita impossibile ai pochi artigiani coraggiosi rimasti in centro, non si attuano provvedimenti a loro tutela? Ad esempio, si potrebbe far pagare agli artigiani per ottenere il permesso 12 euro invece dei 60 euro attuali, equiparandoli così ai residenti della zona: in fondo anch’essi vivono il centro e i suoi problemi, come tutti i residenti, dato che trascorrono lì gran parte della giornata lavorando; ma soprattutto devono essere riviste radicalmente quelle norme che penalizzano gli artigiani di Corso Garibaldi, che chiedono solo di lavorare serenamente, non di essere sobbarcati di cavilli e di procedure burocratiche insostenibili create dalla vostra amministrazione!

Virginio Curti - Presidente Movimento per Perugia

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :