L’amico di un amico, un pezzo grosso della discografia nazionale, mi ha fatto una rivelazione.
Pare che, nonostante la continua riduzione delle vendite, sia in cantiere una bomba.
Uno di quei singoloni del secolo, capace di risollevare in un battibaleno le sorti del settore.
E nonostante i mille tentativi di mantenere il riserbo, circolano già le prime indiscrezioni.
I più sostengono si tratti del governatore del Regno di Smeraldina, pronto a buttarsi nella mischia dopo un accurato restyling.
Si mormora che siano stati gli stessi discografici ad imporgli un netto cambiamento d’immagine, perché quella attuale avrebbe potuto compromettere l’intera operazione. Infatti, nonostante il futuro re delle classifiche sia un noto buontempone – da sempre attento alla propria immagine con regolari interventi anti calvizie – sembra gli sia stato impedito di continuare con il liscio estremo stile Baudo.
Il look dal rassicurante effetto eternità dovrà quindi essere sostituito con qualcosa di più giovane.
Probabilmente si opterà per un riccio sbarazzino.
Anche lo staff del governatore sembra entusiasta della scelta: “Una bella canzone potrebbe risollevare le sorti del partito – dice una fonte anonima – molto più di quanto possano fare quei barbosissimi discorsi al Popolo”.
Quindi i dubbi sulla prossimo ingresso nel mondo della musica leggera del Conte Fanfurloni sembrano fugati.
Si dice che il brano parlerà di ragazze.
Molte ragazze.
Un pezzo giovane sull’amore moderno.
Su un amore che, però, può far piangere fino a esaurire le lacrime.
O che può far soffrire fino alla morte.
Su un amore talmente forte e devastante, che non bastano dieci, cento o mille ragazze per dimenticarlo.
Anche se un paio di ragazze che dicono sempre di sì di sicuro aiutano.
Soprattutto se fra queste ce n’è una che ancora non sa cosa vuol dire l’amore.
E un’altra che sa ballare bene.
Ma soprattutto se fra tutte loro c’è n’è una che ha conosciuto tutti tranne il diretto interessato.
Insomma, dieci ragazze, in fondo, potrebbero bastare.
Ognuno fa quel che può per smettere di soffrire.
Pare che il brano in questione parli proprio di questo.
Pare anche che sia saltato fuori un certo Battisti, ma il Conte Fanfurloni, senza perdersi d’animo, ha affermato che la sua interpretazione sarà la migliore, nonché l’unica esistente, perché mai è esistito un Battisti nel Regno di Smeraldina, mai nessun Battisti ha cantato nella storia della musica.
Ma poi da dove l’avete tirato fuori questo nome?
Quale nome?
Ma di cosa stavamo parlando?
Ah si, di quanto è bravo e bello il Conte Fanfurloni.
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