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Peronista o Peronista?

Creato il 16 febbraio 2016 da Greg Petrelli

Peronista o Peronista?

"Io sono stato appena eletto, tu? " "Manco col cazzo, Pisa merda!"


Approfitto della visita ufficiale di Matteo Renzi in Argentina per tornare a parlare della politica nel sud del mondo. Quest'articolo voleva essere un approfondimento del precedente Attenti a dove mettete i piedi ma mi sono reso conto che ho approfondito troppo, per cui postergo l'approfondimento sull'attualità e vi lascio a quella che è basicamente una lista dei presidenti argentini dal 1983, anno in cui finisce la dittatura civico militare di Videla, Gualtieri ecc., ad oggi.
Premessa: Peronista o Peronista?
In Argentina sono tutti Peronisti, a parte i Radicali, che sono peronisti ma non lo sanno o non lo dicono. Sono concetti che non hanno quasi nulla a che fare con le nostrane divisioni fra destra e sinistra; al loro interno peronismo e radicalismo contengono un po di tutto... prendete questa spiegazione per buona e non fate troppe domande che neanche io ci ho capito troppo eh!

L'ombra di un candidato


Sono stati molti a paragonare Macri a Berlusconi ma più ci penso, più ritengo che fino ad ora il primo dei due non vale nemmeno l'ombra del cavaliere. Partendo da Alfonsin, il primo presidente eletto dopo la dittatura di Videla, fino ad oggi, quasi tutti i "mandatari" sono stati a loro modo molto carismatici, con qualche eccezione. 

Peronista o Peronista?

Raul Alfonsin 

       Raul Alfonsin, radicale: non c'è molto da dire, ha avuto due palle giganti. Ha preso il potere dopo uno dei governi più sanguinari della storia moderna senza che gli stessi dittatori siano stati sconfitti o reclusi. Nel suo discorso d'insediamento disse: "Con la democrazia si mangia, si cura e si educa".

Carlos Menem, peronista: nel peronismo c'è spazio anche per tutti, (vero Diego Bossio?) anche per questo signore pizza e champagne, che in dieci anni ha distrutto un paese come una rock star. Un personaggio carismatico ed oscuro, lui si che sembra Silvio!

Peronista o Peronista?

Che stile Al Capone!

Peronista o Peronista?

La fuga del secolo, De La Rua

Fernando de la Rua, radicale: la faccia dura del cambio, serio e posato. Forse la personalità più debole o meno interessante fra le presentate. Molto presidenziale, finché c'è da sopprimere, reprimere e soffocare una protesta che l'ha fatto volare via. Tutti lo ricorderete.

Peronista o Peronista?

Eugenia Vidal, De La Rua e Macri


Eduardo Duhalde, peronista: anche lui è stato un politico importante, salomonico diciamo. Ha rinunciato a una possibile carriera come presidente e leader di lungo corso per cercare di arginare un incendio. Dopo la famosa settimana con cinque presidenti ha preso il potere e lo ha conservato fino alle elezioni dell'anno successivo. 

Peronista o Peronista?

"Chi ha depositato pesos riceverà pesos, chi ha depositato dollari non riceverà un bel cazzo di niente"


Peronista o Peronista?

"Proceda"

Nestor Kirchner, Kirchnerista: e dico Kirchnerista perchè forse non si è ancora capito, ma qui il peronismo (finalmente) ha fatto un bel salto in avanti. Nestor era sconosciuto, bruttino (strabico e nasone) e (lui si) veniva dalla fine del mondo, con una storia di forte militanza e di buona amministrazione. 

Peronista o Peronista?

"Presidente per una settimana? Uhm, non male!" - Rodriguez Saa

Nessuno avrebbe scommesso su di lui, aveva contro personaggi molto più noti (Menem, Lopez Murphy, il baronetto Rodriguez Saa e la gorda Carriò) ma il brutto anatroccolo patagonico ce l'ha fatta ed "è venuto a portarci un sogno". Ha iniziato, dopo anni di omertà, a scavare nel passato argentino, a recuperare la memoria e a condannare i repressori. Ha messo le basi della cooperazione regionale insieme a Lula (brasile) e Chavez(Venezuela), cacciando in malo modo Bush, che era venuto a vendere sogni (e fumo), da Mar del Plata.

Peronista o Peronista?

"George, stai sereno"

Peronista o Peronista?

Si, lo so, sono una milf! Milf e presidenta

Cristina Fernandez de Kirchner, Kirchnerista: prima donna ad essere presidente (presidenta!) in Argentina, eccetto quella brutta parentesi di Isabelita. Ha approfondito il modello inclusivo, ha condotto battaglie epocali e si è creata un'immagine davvero forte. Ha sempre aumentato il proprio consenso, tanto che nel suo ultimo giorno di presidenza l'ha salutata una moltitudine di persone.

Peronista o Peronista?

"Globitos" - "Palloncini"


Siamo arrivati al giorno d'oggi, a Mauricio Macri, che non è radicale ma nemmeno peronista. E' più paraculista, diciamo. Sicuramente è presto per definire la sua presidenza e per esprimere giudizi, tuttavia con questi segni quello che si staglia all'orizzonte è un futuro terribilmente chiaro. Se dico che Macri non ha carisma e non si è creato un personaggio definito è per vari motivi: più di una volta, in occasioni pubbliche, lo si è visto rispondere parola per parola ciò che un aiutante gli suggeriva all'orecchio. Neanche la forza per nascondersi. Quando durante le elezioni per la città di Buenos Aires (31/05/2015), il suo distretto forte, ha quasi perso (Voldemort - Horacio Larreta - ha vinto di 3 punticini su un ex ministro di  Cristina), se n'è uscito smentendo tutti i discorsi fino ad allora sbandierati.

Peronista o Peronista?

Uno è un essere pericoloso e potente tornato da un passato oscuro, l'altro è Lord Voldemort

I suoi stessi sostenitori, nel bunker, lo fischiavano. Ha inaugurato una statua di Peròn pur di racimolare qualche voto. Parla sempre di allegria, cambio, emozioni; credo di non averlo mai sentito fare un discorso politico, ed è probabilmente questa la sua postura ideologica.

Nel prossimo post cercherò di inquadrare la situazione generale.



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