Persi i fondi Fas per la reindustrializzazione dell’area Tamoil. Protesta l’opposizione

Creato il 24 ottobre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

Su Tamoil c’erano Lancia e il loro dirigente Gilberti e hanno spiegato che cosa stanno facendo. Ma l’ultima riunione di commissione che si è riunita in Provincia si è concentrata sull’avvenire industriale della zona. L’obiezione del consigliere Giuseppe Torchio riguardava la perdita di fondi europei da investire a Cremona: “Come mai in tutta questa vicenda – ha affermato Torchio – si è persa l’occasione di portare avanti il piano di reindustrializzazione con i fondi Fas, sempre messi a disposizione per i siti inquinati di prima e seconda categoria, a livello regionale e nazionale, e hanno riguardato sia la questione legata al petrolchimico di Mantova, la Fibronit di Broni, il polo petrolifero di Pioltello e altre aziende? E come mai i fondi Fas sono stati tralasciati dalla Regione e da tutti gli altri a livello nazionale?”

Adesso reindustrializzare sarà difficile: mancano fondi. Inoltre la Tamoil si è autodenunciata, ha delle responsabilità, ma non può rispondere dell’inquinamento delle zone circostanze, discorso ancora da approfondire.

Anche Mainardi e Dusi sono intervenuti all’incirca sulla stessa posizione. La Lega era presente, come sempre, con presidente e commissario. Il Pdl non era presente, come spesso capita in Provincia.