Personale sardo di Meridiana piu’ penalizzato Denuncia del consigliere Pd Francesca Barracciu

“Mentre il gruppo dell’Aga Khan si sta molto attivando per garantire nuovi collegamenti internazionali che non sfiorano la Sardegna, il personale sardo di Meridiana e’ di fatto sempre piu’ penalizzato”. La denuncia e’ del consigliere regionale sardo del Pd Francesca Barracciu che afferma cone “dppo l’acquisizione della compagnia Air Italy, avvenuta lo scorso ottobre, Meridiana fly abbia ridotto la flotta e messo in cassa integrazione quasi tutto il personale sardo”. Secondo l’esponente dell’opposizione, l’amministratore delegato di Meridiana “si preoccupa di far volare soprattutto gli equipaggi milanesi e veronesi della sua ex compagnia (Air Italy) anche sulle rotte da e per la Sardegna in regime di continuita’ territoriale”. La Barracciu lamenta anche che “dalle stesse rotte stanno sparendo del tutto gli MD82, gli aeromobili Meridiana per i quali i nostri equipaggi sono abilitati” con il risultato che “il processo di ristrutturazione del gruppo Meridiana fly-Air Italy si sta realizzando di fatto con la liquidazione degli equipaggi sardi nonostante le sovvenzioni al regime della continuita’ territoriale ma garantendo il lavoro agli equipaggi del Nord provenienti dalla compagnia Air Italy”.
Barracciu ha presentato un’interrogazione con il collega Mario Bruno per chiedere al presidente della Regione Ugo Cappellacci e all’assessore ai trasporti Christian Solinas di “salvaguardare i posti di lavoro di circa 40 piloti e di circa un centinaio di assistenti di volo sardi”. La Giunta, inoltre, dovrebbe “promuovere gli investimenti nell’isolae e “garantire la qualita’ del servizio”. L’esponente del Pd vuole anche sapere se Cappellacci e Solinas “abbiano davvero intenzione di dare seguito alla lettera di intenti da loro firmata lo scorso settembre con la societa’ dell’Aga Khan con la quale la Sardegna entrerebbe tramite la Sfirs, con un impegno finanziario importante, in un gruppo societario il cui interesse prevalente risulta sempre maggiormente risiedere nel nord Italia”. (Agi)