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Personalizzare un accappatoio per bambini senza spendere niente

Da Clara
Il cambio dell'armadio indispone a priori.
E a volte di fronte all'evidente mancanza di spazio, maledico il fatto che faccio fatica a disfarmi delle cose che non si usano più. Per le mie ho meno difficoltà, ma noto che ne ho di più con quelle di Alessio, specie se sono i suoi vestiti. Non so perchè, ma mi ci affeziono. Forse perchè cresce così in fretta che, quando i vestiti non gli stanno più e devo darli via, mi sembra come se sentissi più forte il fatto che quei momenti passati non torneranno più.
Fortuna che ora abbiamo dei cuginetti, così le cose migliori e meno rovinate vanno a loro e così mi sembra come se continuassero la loro vita.
A volte però mi tengo qualcosa, che penso mi possa servire. Spesso non sono le cose migliori, perchè non avrebbe senso interrompere il loro ciclo di vita, ma qualcosa che posso riciclare.
E quando ci riesco davvero a riciclare qualcosina anche piccola, sono davvero soddisfatta per essere stata previdente... e a volte questo accade davvero.
L'altro giorno mio marito ha portato Alessio in piscina con l'accappatoio nuovo, comprato in una nota catena dove tutti noi compriamo roba per piscina, palestra e sport in generale a prezzi piuttosto abbordabili. Bene. Meno male che esistono questi posti che permettono di risparmiare. Solo che poi finisce spesso che siamo tutti con la stessa roba addosso. Poco male, basta abbozzare o al limite personalizzare quel che si ha. E sinceramente però mai mi sarebbe venuto in mente di dover personalizzare l'accappatoio di Alessio, se in piscina non fosse accaduto un fatto poco piacevole, visto da mio marito mentre era sugli spalti ed aspettava che Alessio iniziasse la sua lezione.
Ebbene, mentre il bambino era seduto sulla panchina davanti alla vasca, una mamma gli si avvicina e, toccandogli l'accappatoio, lo accusa di averlo scambiato con quello di suo figlio, nonostante l'evidente non corrispondenza delle taglie dei due bambini. Fortunatamente la cosa è finita lì, anche perchè mio marito era lontano e non ha potuto controbattere, ma quando Alessio ce lo ha raccontato ci siamo rimasti molto male.
Così mi è venuta in mente che personalizzare il suo accappatoio fosse non un vezzo, ma una necessità.
Sarei potuta andare all'occorrenza in merceria a trovare tutte le applicazioni possibili, ma forse avrei speso il prezzo dell'accappatoio stesso o quasi. Non era il caso.
Insomma, il bisogno aguzza l'ingegno. E poi non avevo neanche molto tempo da dedicare all'opera, così ho pensato di aprire la scatola dove tengo la cose da riciclare e nella speranza di trovare qualcosa che potesse servire nell'intento ho trovato una magliettina che aveva cucita l'applicazione di un pappagallo colorato. Non una gran cosa, ma come dimensione ci poteva stare e poi era giusta giusta per coprire il marchio.
Così, prima di fare tutto il lavoro, gliel'ho fatta vedere e a lui è piaciuta molto l'idea di avere un accappatoio decorato con un pappagallo caraibico.
Personalizzare un accappatoio per bambini senza spendere nientePersonalizzare un accappatoio per bambini senza spendere niente
Avuta l'approvazione, è bastato scucire e ricucire, utilizzando un bel filo colorato ed il gioco è stato subito fatto!
Personalizzare un accappatoio per bambini senza spendere niente
Una volta tanto non ho dovuto scervellarmi! Un lavororetto semplice semplice e piuttosto veloce.
Ma, diciamolo pure, forse io lì per lì sarei stata anche per una cosina più sobria, ma a lui è piaciuta sin da subito l'idea ed ha avuto ragione. Il suo accappatoio adesso è bello allegro e sicuramente unico!
E poi vallo a pescare adesso in piscina un altro bambino che ha l'accappatoio uguale al suo! Non credete?
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