Vincisgràssi
Voce marchigiana, forse dal cognome del principe stiriano Windischgrátz, alla cui tavola un cuoco marchigiano ha presentato il piatto a metà Settecento.
Sostantivo maschile plurale.
Piatto della cucina marchigiana consistente in un pasticcio cotto al forno di lasagne all’uovo con sugo di fegatini di pollo e animelle e besciamella.
Una (parola) giapponese a Roma
Frac [frak]
Voce francese; dall’inglese frock, che a sua volta è dal francese froc ‘abito’.
Sostantivo maschile invariabile.
Abito maschile da cerimonia nero e con giacca corta davanti fino alla vita e prolungata dietro in due falde lunghe e sottili a coda di rondine. Sinonimo: marsina.
Gli abitanti di Loreto in provincia di Ancona si chiamano loretani, mentre gli abitanti di Loreto Aprutino in provincia di Pescara si chiamano loretesi, lauretani o rotesi.
L’antonomasia e il soprannome
Eleonora Duse era la Divina per antonomasia, così battezzata da Gabriele D’Annunzio.
Tommaso Feleri! Chi era costui?
La soluzione del quarantanovesimo libro è: L’opera al nero, di Marguerite Yourcenar.
Cinquantesimo libro monoindizio
– Ciao Lorcan, hai visto Séamus?
– Stamattina, alla macelleria di Sinead, era con O’Callaghan.
– Ma O’Callaghan chi? Il marito di Aishling Doyle?