Sneijder-Milito-Coutinho: all’Adriatico i nerazzurri soffrono nei primi minuti poi trovano l’uno-due con Milito e Sneijder, quindi gestiscono il match, grazie anche a un Cassano (67′ per lui, partito a sorpresa da titolare) ancora non al top fisicamente ma capace di dialogare a occhi chiusi con i compagni e servire un assist (a Milito). Risultato arrotondato da Coutinho subentrato proprio a Cassano. Ma non è tutto oro per Stramaccioni, perché la difesa ha ancora qualche amnesia, mentre il Pescara conferma di aver bisogno di rinforzi.