Un bambino di tre anni è morto ieri dopo essere stato investito sulla rete ferroviaria, a Pescara, all’altezza della stazione San Marco, nella zona del Tribunale.
(provincia.bz.it)
Il bimbo, a quanto pare, stava giocando con altri piccoli quando è stato travolto. Per lui non c’è stato niente da fare da parte del personale del 118, intervenuto sul posto. La polizia ferroviaria, coordinata da Davide Zaccone, ha ricostruito l’accaduto. Il traffico è stato bloccato per alcune ore.
Il bimbo era con il fratellino di due anni e stavano giocando da soli sulla ferrovia, a poche centinaia di metri da casa. Il treno regionale 23686 Roma-Pescara che transitava in quegli istanti all’altezza del parco dell’Accoglienza, pur frenando rapidamente alla vista dei bimbi, ha travolto – colpendolo su un fianco – il bambino di tre anni, apppartenente a una famiglia rom, e il corpicino è finito nel fossato sottostante. Il fratellino è rimasto illeso. Sul posto, con gli uomini della Polfer, il personale di Volante, Mobile e il pm Giuseppe Bellelli. Il corpo è stato rimosso e trasportato in ospedale. Subito dopo lo scontro, nel punto dell’investimento si sono riuniti molti rom.
(agi.it)