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Questo è un secondo piatto velocissimo da preparare e da cuocere e leggero, di una semplicità estrema.
Non amo particolarmente il pesce spada, spesso in cottura sviluppa quel forte aroma di grasso di pesce.
Occorre fare molta attenzione alla temperatura con cui lo si cuoce altrimenti si rischia di farlo diventare una suola.
Questa ricetta è uno di quegli atout che mi tengo in serbo se devo cucinare un piatto di pesce per alcuni commensali che non mangiano carne.
Le fettine di spada devono essere sottili, se lo acquistate in un trancio spesso mettetelo in freezer per una mezz'ora così si compatterà e si affetterà meglio, oppure fatevelo tagliare dalle mani esperte del pescivendolo o acquistate fettine da carpaccio grandi e regolari.
Basta preparare una panure aromatica con le zeste grattugiate di alcuni agrumi con cui farcire le fettine, arrotolarle a involtino e poi scottarle velocemente in una padella antiaderente, o cuocerli in forno.
Facilissimo vero?
Calcolate 4/5 fettine a persona a seconda della grandezza delle fettine, la panure fatela con un piccolo cutter tritando pane a cassetta.
-ricetta-
fettine di spada, calcolatene 4/5 a testa
pancarrè
prezzemolo
scorza di arancia e limone
sale, pepe
olio evo
Nel cutter metto il pane e le foglie di un mazzetto di prezzemolo e macino sino a ottenere un composto fine.
Condisco con un pizzico di sale e pepe macinato fresco, grattugio la scorza di un'arancia e di un limone (naturali e non trattati) senza arrivare all'albedo e le mescolo alla panure.
Stendo il briciolame su un piatto, vi appoggio le fettine di spada perchè se ne rivestano e le arrotolo a involtino, le raggruppo e le infilzo con uno stecchino.
Metto tutti i pacchettini su una placca rivestita di carta forno, li ungo con un filino d'olio e li faccio cuocere in forno a 200° per 4' per lato.
Oppure scaldo una larga padella con appena un filino d'olio, ci appoggio gli spiedini e li faccio rosolare 3' per parte.
Li porto subito in tavola.