Magazine Cultura

Pesci non solo in aprile.

Creato il 02 ottobre 2010 da Enricobo2
Pesci non solo in aprile. Dato che questo è anche un blog di servizio, oggi vi racconto di un nuovo, e per me del tutto sconosciuto tipo di phishing, a cui sono stato sottoposto ieri. Oramai si contano a decine le mail che arrivano ogni giorno, di banche varie che invitano a dare i dati del proprio conto corrente, tutte scritte in un italiano con lessico e struttura talmente ridicolo da renderlo anche divertente o le altre della vedova del ministro nigeriano o ghanese che chiedono aiuto per piazzare 25 milioni di dollari rimasti misteriosamente bloccati, tanto da chiedersi se c'è ancora qualcuno che ci caschi e quindi se tanto dispendio di energie, se pur autiomatizzato, abbia ancora un senso. Ecco invece che ieri mi arriva una mail da una mia amica, titolata Urgent help. Recitava testualmente di trovarsi a Londra con la famiglia e di essere stata rapinata nel giardino dell'hotel di tutto il denaro e delle carte di credito. Miracolosamente era sfuggita a gravi danni fisici, ma si trovava in una difficile situazione, in quanto dopo aver perduto l'aereo, l'hotel non li lasciava partire senza il pagamento delle camere.
Abbisognava quindi urgentemente di £ 1250 per ricomprare i biglietti aerei e pagare l'albergo. Chiedeva quindi se per cortesia potevo inviarle il denaro tramite Western Union, che ovviamente mi avrebbe subito restituito appena arrivata a casa. La mail era inviata evidentemente a tutti gli indirizzi della sua rubrica, simulando la speranza che qualcuno le desse l'urgente aiuto di cui aveva bisogno. In generale anche questo tentativo è abbastanza ingenuo, ma in questo caso, è andato a sovrapporsi, credo in maniera assolutamente casuale, al fatto che la mia amica parla perfettamente l'inglese e spesso mi invia o mi gira mail in questa lingua, che spesso va a Londra e che altrettanto spesso ricevo da lei mail divertenti che girano sul web e mandate ad un blocco di indirizzi di amici.
In effetti subito mi sono preoccupato, poi è bastato farle una telefonata a casa, dove l'ho trovata come ovvio tranquilla, serena e cadente dalle nuvole. Qui però c'è stato un bel salto di qualità in quanto non si è trattato di una missiva generica inviata ai vari indirizzi che ormai si trovano dovunque in giro per la rete, ma di una vera e propria intrusione nel suo PC dove, utilizzando la sua identità, è stata utilizzata per intero la sua rubrica di indirizzi. Un phishing più insidioso e raffinato, direi. Quindi occhio alla penna e se vi mando un disperata richiesta di aiuto da New York chiedendovi 2000 $ per ottenere il mio riscatto da una banda di spacciatori, lasciatemi marcire nelle fogne della Grande Mela. (Per adesso me ne vado in Riviera a mangiar due pesci, domani vi relaziono).
Se ti è piaciuto questo post, ti potrebbero anche interessare:

Pesce d'aprile.Gioventù bruciata.
Bullismo d'altri tempi.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines