Oggi siamo tutti di festa per il Santo Patrono di Viareggio. La città, come tutti gli anni, organizza per i bimbi la storica "Fiera del ciottorino" ed i piccoli artisti si possono improvvisare in una gara di disegni a tempera dove la tela sono oggetti in coccio grezzo. Mi ricordo ancora quanto aspettavo impazientemente quest'evento per poter esprimere tutta la mia creatività su quel piccolo oggetto che spesso tornava a casa con me acquistato dai miei genitori. Purtroppo oggi ho ben poco da festeggiare. Miss Grey è da lunedì che sta male, non mangia e dorme tutto il giorno. Ieri sera tremava come una foglia e l'abbiamo dovuta far dormire avvolta nel plaid. Stamani l'ho portata d'urgenza dal veterinario e dopo una straziante attesa ed una accurata visita terminata con un punturone di antibiotico, ho scoperto che ha la febbre alta ed una forma virale di disturbo intestinale. Povera cucciola! Mi guarda smarrita con i suoi occhioni ed io mi sento completamente impotente. Ho già la cura per tutta la settimana ma vederla in quello stato è demoralizzante. Spero di riuscire a farle mangiare qualcosa o sarò costretta a farle fare delle flebo dalla dottoressa.Mi sono dedicata tutto il giorno a farle da crocerissorina, cercando di tranquillizzarla con qualche coccola, e per tirarmi un po' su anch'io, mi sono preparata un gustoso piatto di pasta condito con un condimento tutto particolare. Come vi avevo già raccontato qui, ho fatto una bella scorta di cicorino fresco e, data l'ingente quantità, ho pensato bene di smaltirne una parte in questo pesto insolito e dal sapore sublime.Ingredienti x 4 porzioni:
5 mazzetti di cicorino verde fresco
10 noci + 2 per completare20 g di olio e.v.o.1 pizzico di sale fino marino1/2 cucchiaino di peperoncino secco tritatoLavare accuratamente il cicorino, eliminare il gambo ed asciugare le foglie. Metterle nel mixer insieme alle noci sgusciate ed il peperoncino. Frullare fino ad ottenere un trito finissimo. Aggiungere l'olio ed il sale e frullare ancora ottundendo una pasta abbastanza cremosa. Frantumare con le mani le 2 noci ed incorporarle al pesto.
Si conserva in frigorifero chiuso in un barattolo di vetro per 2-3 giorni oppure nel freezer per 3 mesi.
Io l'ho servito con delle mezze mafalde integrali. Il gusto della pasta ruvida insieme alla cremosità del pesto è stato amore a primo assaggio.Per la versione non vegana potete aggiungere del parmigiano grattugiato al momento e mantecarlo con la pasta, sarà ancora più saporito!
Un pesto dal gusto morbido e con una punta di amarognolo che lo rende unico e piacevole al palato!