David Tennant con la marionetta che lo
ritrae nei panni del Doctor Who, di spalle
Peter David che lo osserva
Di seguito vi riporto un simpatico aneddoto raccontato un paio di giorni fa da Peter David sulle pagine del suo blog (QUI). Un aneddoto divertente ma al tempo stesso molto significativo che mostra quanto gli autori di fumetto stiano (soprattutto oltreoceano) diventando sempre più noti e apprezzati anche da un pubblico generalista. Insomma, una vera e propria rivincita dei nerd!
"Come voi saprete, Kathleen realizza marionette ispirate ai Dottori da ormai molti anni. Fin dal lontano 1991, anno in cui un suo amico le chiese di realizzarne una ispirata a Peter Davison.
Così, lo scorso fine settimana ero alla Wizard Con alla quale era ospite anche David Tennant. Prima che partissi, mia moglie mi ha affidato la sua marionetta del Dottore impersonato da Tennant e mi ha chiesto, se se ne fosse presentata l'occasione, di consegnargliela.
Ho trascorso tre giorni alle prese con il personale del Wizard per organizzare l'incontro, ma alla fine la domenica ho attenuto la loro approvazione e mi hanno condotto da Tennant per presentarmelo. Mi hanno accompagnato facendomi scavalcare una fila di un migliaio di persone (e non è una esagerazione), e mi sono scusato con la ragazza che si è ritrovata dietro di me, anche se lei sembrava non essersi arrabbiata.
Ho preso la marionetta e l'ho allungata rapidamente a David Tennant, con il proposito di essere quanto più veloce possibile. È sembrato affascinato dalla marionetta e immediatamente ci ha infilato la mano dentro, cominciando a giocarci. Allora gli ho detto: "è un regalo per te, lo ha realizzato mia moglie, Kathleen David. Il mio nome è Peter David e sono..." stavo per completare la frase dicendogli che sono uno scrittore che lavora per la Marvel, ma Tennant mi ha preceduto. Mi ha guardato spalancando gli occhi e ha detto: "lo scrittore?!" Stupito, ho annuito. Sono appena riuscito a profferire un "Sì". E lui mi ha detto: "Adoro il tuo lavoro su Hulk!". Mi sono girato verso la folla e ho gridato: "David Tennant sa chi sono!".