Rotolo con cotechino
Niente di straordinario, niente di eccezionale, nel piattino che oggi voglio insegnarvi; ma quando, seguendo il mio consiglio, lo avrete preparato, anche voi potrete vedere e constatare com'esso sia un piatto... dal bell'aspetto, dal profumo molto promettente, assai appetitoso, abbastanza nuovo, lesto a fare e, per di più, poco costoso!
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Allorchè vorrete far la prova... comperate 1 kg. di polpa di vitello e, fidandovi più dell'abilità... preparatoria del macellaio, che della vostra, fate da lui tagliare, aprire, battere e spianare quella polpa in un foglio molto sottile.
Comperate anche un piccolissimo cotechino (del peso di circa 3 etti) ma comperatelo di primissima qualità, di quelli composti con carne assai finemente tritata, di quelli di forma rotondeggiante, possibilmente insomma di quelli che nel Veneto vengono chiamati bondole*.
Comperate pure 3 uova, cucinatele sode e sgusciatele.
Ecco così pronto il necessario per ammannire il piatto.
Stendete sull'asse il foglio di carne.
Con un colpo di coltello aprite il cotechino; toglietene tutta la polpa; spargetela sulla carne,
uniformemente lasciandone libero, tutto all'ingiro, gli orli, per un'altezza di circa due dita.
Disponete nel mezzo le 3 uova sode in stretta fila.
Avvoltolate su se stesso, e con il suo contenuto, il foglio di carne; ma delicatamente
e stando ben attente di non scomporre la... doppia disposizione interna.
Legate stretto quasi fosse un salame e stringete anche forte, con 2 lacci, le estremità.
Mettete il rotolo in casseruola con poco burro e parecchio olio crudi; spargete sulla superficie
poco sale (convien ricordare come la carne insaccata sia sempre salata) e qualche foglia di salvia.
Ponete la casseruola prima a fuoco basso e coperchiata; poscia a fuoco alto e coperchiata;
e fate così cucinar l'arrosto non scordando di rivoltarlo, di tanto in tanto.
Allorchè il rotolo sarà leggermente bruciacchiato su tutta la superficie, anche il piatto sarà fatto, e non vi mancherà che di levare tutti i lacci, di affettarlo, di disporre per bene le fette tutte variegate sul piatto, e di portare questo in tavola insieme ad una insalatiera colma di insalatina fresca.
Non vi ho detto? Bello l'aspetto; promettente il profumo; appetitoso il sapore; nuova la trovata; lesto a fare; e... lieve la spesa giacchè... se con saggia furberia, sottili saran tagliate
le fettine... il piatto servirà certamente per più di un pasto.
"Ricette di Petronilla"
*Il piatto più esclusivo del Polesine è la “bondola”, insaccato d’antica tradizione,
preparato con carne di suino, carne di manzo e lingua salmistrata accompagnato
possibilmente con il robusto Cabernet delle vigne locali. giornale.ilsettimosenso.com