Dovrai soltanto andare dal tuo pollivendolo di fiducia e farti preparare delle fettine di petto di pollo, le più sottili che lui riuscirà a fare. Devi stimolarlo a dare il meglio di sé stesso.....
La ricetta nasce col passaparola: una paziente, in ospedale, sentendomi parlare col Collega di cucina (guarda caso!), mi ha chiesto se conoscevo questa ricetta. Alla mia risposta negativa me la ha raccontato, così come te la racconto.
Ripensandoci in questi giorni trovo parecchia vicinanza col salmoriglio siciliano.
Non dovrai far altro che stendere le tue fettine di petto di pollo e ricoprirle con succo di limone, pangrattato finissimo, origano e pecorino grattugiato. IO ci aggiungerei anche una strofinata di aglio, ma lei non me lo ha detto.
Una volta chiusi gli involtini con lo stecchino li puoi grigliare. Fine. Very easy and speedy.
Io li ho di nuovo ricoperti di pangrattato e li ho sbattuti sulla vetroceramica, per far prima.
La prossima volta li metto in forno.
Comunque sia, mi ripeto, il bello sarà il profumino che ti si sprigionerà in bocca. Et de hoc satis.
Bon appetit!
