Philadelphia

Titolo: Philadelphia
Cast: Tom Hanks, Denzel Washington, Antonio Banderas, Mary Steenburgen
Regia: Jonathan Demme
Protagonisti: Avvocati, Malati
Materia: Malattia
Energia: Processi, Sofferenza Familiare
Spazio: Philadelphia
Tempo: Anni 90

Andrew Beckett, giovane avvocato rampante lanciato verso un luminoso futuro e neo associato di un’importante studio legale scopre di avere l’aids.
Pochi mesi dopo viene licenziato per negligenza, cosi Beckett denuncia il grande studio per risoluzione illegittima ritenendo che lo studio, nelle persone degli stessi alti dirigenti che lo idolatravano, lo licenzi perche ha l’aids e omosessuale.
Ma non riesce a trovare un’avvocato lui che è un’emarginato dall’ignoranza della società avendo in faccia e nel corpo oltre che nell’anima i segni della malattia.
Solo Miller, nonostante un rifiuto iniziale accetta il suo caso, non dopo essersi documentato sulla malattia.
Insieme lotteranno fino alla fine della causa nonostante il lento e inesorabile progredire della malattia.

Film che tratta un’argomento delicato, che non è certo l’aids, ma dell’ignoranza delle persone e della società in generale, che, troppo spesso, giudicano in maniera affrettata e con poche informazioni.
Un filmone straordinario che va approcciato con lo spirito giusto per apprezzarlo al top.
Le musiche esagerate contribuiscono al continuo groppo in gola che si forma dalla metà del film oltre ovviamente alla magnifica prestazione di Tom Hanks che gli valse l’Oscar.

Voto Finale: Buono

Frase del film: “In questa aula giudiziaria per la giustizia sono irrilevanti le diversità di razza credo colore religione e tendenze sessuali”,
“Noi non viviamo in quest’aula di tribunale”