Photography for Fashion: lesson #2!

Subito dopo San Valentino le studentesse del terzo anno di Fashion Design e le inseparabili masteriste hanno frequentato il workshop di Photography for Fashion tenuto da Marco Ognissanti. Dopo il primo giorno di assestamento, di cui avrete già letto, ecco il fatidico ultimo giorno. Sabato. Divertente il fatto di essere fuori sede. Abbandonare le tanto conosciute aule dell’accademia è stimolante. Oggi si inizia dalle modelle, guest stars della giornata. Lorena, Giulia, Daniela e Caterina, new faces dell'Agenzia Castdiva si mettono subito a disposizione delle nostre ragazze che per l’occasione si improvvisano make up artist, hair stylist e set designer. Quattro abiti, quattro modelle, quattro set. Insieme a Marco si decide lo stile di ognuno di questi elementi. Lorena trucco da bambola e chignon, Caterina immersa nel blu dipinto di blu, Giulia sul dorato indomabile, Daniela sullo scuro, dark, riflessivo. Si procede. Ognuna delle studentesse si rimbocca le mani e si rende utile. Passami i ferretti, troviamo l’eye liner, cotonate i capelli, sbriciolo del polistirolo. Go team!

Nel frattempo nello studio fotografico il fermento artistico è immortalato dai collaboratori di Marco, Giuseppe e Gianluca, che documentano la giornata, posizionano le luci, sistemano i set. Marco dirige tutto. Non gli sfugge niente. Pensa a tutti i dettagli, ci fornisce le sue meravigliose macchine fotografiche e ci fa fretta. Modelle pronte entro cinque minuti! Primo set: Lorena indossa l’abito realizzato da Valentino Fiammetta. Un abito bianco con uno spruzzo di sangue. Una sposa cadavere dall’espressione profonda circondata da malvagi fili neri. Marco dà il via alle danze. Chi sta sul set a rendere vivi i fili neri, chi impugna le macchine fotografiche pronte ad immortalare istanti fatali.

E si inizia con gli scatti. Girati, guardami, spostati. Noi studentesse ci ritroviamo a dirigere l’intero set. Devi settare la macchina fotografica, spostare le luci, posizionare la modella. Diaframma aperto, tempi bassi. Fai l’inquadratura all’americana. La figura intera sempre in verticale.

 Ormai si parla in gergo anche tra di noi. E’ entusiasmante. Essere da questa parte dell’obiettivo, dove avviene la magia. Dove dettagli che sembrano insignificanti si trasformano nella tua foto perfetta. Secondo set: Caterina sembra quasi una ballerina in tutù con l’abito blu, sempre di Valentino Fiammetta. Cosa si può fare con la plastica… Stavolta lo sfondo è bianco. Prima seduta, poi in piedi. Si lanciano nastri scuri, per creare un effetto d’impatto. Si ricorre anche all’utilizzo del ventilatore. Ci si diverte non poco.

A volte è Marco a fotografare, a mostrarci come cogliere l’attimo, come rivolgersi alla modella, come inquadrare meglio. La posizione delle mani è fondamentale. Vedere come lavora un fotografo professionista, in tempo reale, con i suoi strumenti, nel suo studio fotografico, questa si che è un’esperienza a 360 gradi.

Terzo set: Giulia indossa l’abito a due pezzi di Cinzia Incorvaia. Chioma al vento, reti che creano semi trasparenze. Sedute a terra, sdraiate anche, le studentesse cercano l’inquadratura migliore, non si accontentano e continuano a scattare ricercando la posa giusta.

Quarto set: Daniela indossa l’abito lungo della stessa Cinzia. Una rete che arriva ai piedi e oltre. Un collo voluminoso che si trasforma in cappello. Uno sguardo teso, profondo. Guardami, anzi no, guarda lì. Clic.

Ci sono sempre Giuseppe (Pippo) e Gianluca (Antonio) che simpaticissimi ci controllano, ci aiutano se ne abbiamo bisogno, ci danno consigli che nemmeno sapevamo di volere. Bravissimi colgono i momenti migliori, immortalando la nostra esperienza allo studio fotografico. Il clima ormai è rilassatissimo. Siamo tutti in confidenza, tutti sulla stessa lunghezza d’onda. Prima che ce ne accorgiamo è ora di andare. Rimaniamo in pochi, come sempre. Si smonta tutto, si spengono le luci, si conservano gli abiti e le macchine fotografiche vengono posate al loro posto. Il giorno da fotografi è terminato. Grazie infinite a Marco e al suo team per averci accolto così bene, facendoci vedere cosa vuol dire essere fotografi di moda. Quando lo rifacciamo? ;)

Al prossimo workshop…

Siate creativi, siate CoOl e fate attenzione alla luce e alla posizione del corpo quando scattate una foto!

Valentina Plumari