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Pianificare i contenuti? Meglio il random blogging

Creato il 22 aprile 2013 da Nicola Nicodemo
Un blog personale o un sito web aziendale devono avere un obiettivo. Questo ci suggerisce l'idea che sia necessario pianificare i contenuti e la strategia per ottimizzare il blog e guadagnare visibilità. Pianificare è una fase importante, ma non va sottovalutato il random blogging. Pianificare i contenuti? Meglio il random blogging Devo fare una premessa personale. In questo periodo, tra studio e altri impegni, mantenere costanza nella pubblicazione dei post è difficile. Ci sono settimane in cui ho più tempo e la frequenza degli articoli aumenta; settimane in cui non riesco a scrivere che uno o due post. In casi come questi la pianificazione funziona fino a un certo punto. Poi bisogna affidarsi al random blogging.

Cos'è il random blogging?

Il random blogging non prevede un calendario editoriale fisso. Il blogger scrive quando ha qualcosa da condividere con i lettori. Un'idea, un'esperienza, un case study o semplicemente un consiglio. In un blog di nicchia, l'autore può prendere spunto dagli articoli pubblicati da altri blog del suo settore e condividere la propria opinione. Può partire dai propri interessi o dalla proposta di un lettore.

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Pianificare il blog

Nel planned blogging, invece, gli autori scrivono serie di post, o comunque articoli che rientrano in una prospettiva editoriale più vasta e ben definita. Il planned blogger sa già cosa scrivere in tale data e magari ha già scritto il post molto tempo prima. Pianificare un blog, significa creare contenuti verticali, con sistema gerarchico. Ogni post presenta link ad altri contenuti. Questi blog sono sempre ben aggiornati, facili da navigare, chiari ed esaustivi nell'argomento trattato.
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Qual è l'obiettivo del tuo blog?

È importante avere sempre ben chiaro qual è l'obiettivo del tuo blog. Ed è importante lavorare in quella direzione. Chiediti sempre se quello che fai ti avvicina all'obiettivo.  Questo non significa che non ci sia spazio per l'improvvisazione. Ma quando scrivi un post, che sia random o pianificato, assicurati di muoverti nella direzione del tuo blog, di non allontanarti troppo dalla tua nicchia.

Qual è l'obiettivo del post?

Se il tuo blog ha un obiettivo ben definito, anche il post ha uno scopo. Al di là del tema, o dell'argomento che tratta, che rientrano nell'obiettivo del blog, il tuo post ha lo scopo di farti guadagnare qualcosa. Che si tratti di soldi, attraverso la pubblicità, oppure visibilità, traffico web, commenti, condivisioni, il tuo post serve a guadagnare qualcosa. Cosa stai facendo a proposito? Mentre scrivi il post, ti chiedi se il post potrà portarti nuovi visitatori o invitare i lettori a una certa azione? Stai coinvolgendo il lettore?

Il random blogging può essere una soluzione vincente?

Assolutamente sì. Il random blogging ha due vantaggi: - Porta novità. Se i tuoi post sono troppo prevedibili o rientrano sempre in schemi fissi, il tuo lettore potrebbe annoiarsi. Potrebbe volere qualcosa di nuovo. I random post risvegliano l'interesse e donano freschezza al tuo blog. - Certifica le tue capacità. Saper passare da un argomento all'altro, conservando la qualità dei post, è una grande capacità del blogger. Discutere di temi diversi dai soliti, darà ai lettori l'impressione di una persona esperta e versatile, con cui poter discutere e a cui chiedere informazioni.

Random blogging, sì ma con un obiettivo!

Il consiglio di pianificare i contenuti non va buttato. Scegli un tema da trattare per la prossima settimana o il prossimo mese. Allo stesso tempo, lascia nel calendario editoriale dello spazio per pubblicare random post in caso di necessità. In questo modo potrai vedere quali sono i risultati migliori. Leggi anche: 5 consigli per uscire dal tunnel (del blogging) e ritrovare la strada

E tu?

E tu, pianifichi sempre cosa scrivere nel tuo blog? Oppure lasci spazio all'improvvisazione? Facci sapere!

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